Niscemi ancora in lutto. Antonio Amato, ventenne bracciante agricolo, ha perso la vita. Rimasto vittima di un incidente stradale sulla Strada Provinciale 11, era stato trasferito dal “Vittorio Emanuele” di Gela a un centro sanitario di Catania. Il tutto a causa di un sinistro che gli aveva causato gravi ferite legate allo schianto. Un’altra giovane vita spezzata su quella che ormai è tristemente conosciuta come la “strada della morte”.
L’incidente del giovane Antonio Amato
Diciotto giorni fa, Antonio, alla guida della sua Fiat Panda, aveva perso improvvisamente il controllo del mezzo, finendo fuori strada e schiantandosi – probabilmente contro il muro di cinta di un terreno – prima di essere sbalzato fuori dall’abitacolo. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti.
La morte di Aurora
La stessa strada in cui giorni fa, una Fiat Panda blu – con alla guida una mamma e i suoi tre piccoli – si è schiantata. Nell’impatto Aurora, di soli 9 anni, ha perso la vita sul colpo.
Il dolore per il 20enne
Antonio ha lottato tra la vita e la morte per 18 giorni all’ospedale Garibaldi Centro di Catania, dove era stato trasferito a causa delle gravi lesioni e di una devastante emorragia cerebrale. Purtroppo, non ce l’ha fatta: il suo cuore ha cessato di battere nelle scorse ore.
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