La comunità di Niscemi è sotto shock per l’ennesima giovane vita strappata dalla strada. Ieri, lungo la Sp11, Matteo Cannizzo è morto dopo lo schianto della sua auto. Il sindaco Massimiliano Conti ha dichiarato il lutto cittadino per la giornata di oggi. Alle ore 18 di venerdì pomeriggio sono previsti i funerali del giovane, in chiesa Madre, e il lutto cittadino è stato indetto per l’intera giornata. I familiari e gli amici sono distrutti dal dolore. Ieri, la procura di Gela ha comunicato l’avvio di un’indagine sull’accaduto. Conti ha voluto manifestare tutta “la tristezza dell’intera comunità”. Numerose le testimonianze di affetto giunte in queste ore alla famiglia. In tanti stanno ricordando Matteo come un ragazzo gentile, sorridente e sempre disponibile, capace di lasciare un segno profondo nel cuore di chi lo ha conosciuto. Amici, compagni e conoscenti si uniscono in un unico abbraccio di solidarietà alla famiglia, devastata da una perdita tanto improvvisa quanto ingiusta.
Niscemi abbraccia la famiglia di Matteo
Il dolore è palpabile tra le vie del paese, dove in molti conoscevano il giovane e la sua famiglia. La comunità si stringe attorno ai genitori e ai familiari, in un momento di dolore che lascia senza parole. L’intera cittadina si prepara a dare l’ultimo saluto a un ragazzo che in troppi consideravano parte della propria vita quotidiana. In momenti come questo, le parole sembrano non bastare. Ma la presenza, il silenzio e la preghiera possono diventare un conforto per chi resta e deve affrontare il peso dell’assenza. Matteo lascia dietro di sé non solo un profondo dolore, ma anche un esempio di umanità che continuerà a vivere nei ricordi di chi gli ha voluto bene.
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