Tragedia a Nola (Napoli), luogo in cui un bambino di appena dieci anni è morto dopo essere stato travolto e ucciso da un’auto sul passaggio a livello.
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Ad annunciare di quanto accaduto è stato Umberto De Gregorio che, attraverso un post su Facebook, ha dato la notizia. “Una tragedia, non ci sono parole – ha commentato l’a.d. di Eav, Ente Autodromo Volturno.
Nola, bimbo di 10 anni investito e ucciso su passaggio a livello
Secondo le prime ricostruzioni sulla vicenda avvenuta nel napoletano, un’auto sarebbe passata accelerando nei pressi del passaggio a livello, proprio perchè le sbarre di quest’ultimo stavano per chiudersi. Superato il dosso della ferrovia, la vettura avrebbe quindi investito il bimbo presente sul lato opposto della strada.
A guidare il mezzo sarebbe stata una donna che, secondo quanto emerso, avrebbe caricato il bimbo a bordo nel disperato tentativo di metterlo in salvo.
L’intervento di De Gregorio
“Una tragedia, non ci sono parole – ha commentato De Gregorio, ad di Ente Autodromo Volturno -. “Sono tantissimi in Italia gli incidenti mortali sul passaggio a livello. Rfi punta all’eliminazione totale dei passaggi a livello sulla propria rete. Anche Eav nel suo piccolo elimina tutti i passaggi a livello appena possibile. Non è una scelta ma un obbligo per le norme sulla sicurezza ferroviaria”.