NARO (AG) – Il sindaco Maria Grazia Brandara sta continuando in questi giorni a mantenersi in costante contatto con i gestori e i dirigenti delle comunità alloggio per anziani, per disabili e quelle adibite a Residenza sanitaria assistita.
Dopo l’invito a fornire l’elenco degli operatori che lavorano presso ciascuna struttura e la raccomandazione di attenersi scrupolosamente alle direttive dell’assessorato regionale per le Politiche sociali, al fine di scongiurare ogni pericolo di contagio Covid-19, il sindaco ha formulato ulteriori richieste per garantire la massima sicurezza a tutta la comunità.
“Com’è noto – hanno sottolineato dal Comune – costituirebbe situazione di seria gravità il formarsi di focolai Covid-19 all’interno di tali strutture, caratterizzate dalla fragilità degli utenti ospitati. Per cui, occorre la piena osservanza delle regole di contenimento e respingimento del contagio da virus. Peraltro, a Naro c’è una delle Residenze sanitarie assistite tra le più grandi e funzionali dell’Isola, ove sono ospitati sia gli anziani bisognosi di riabilitazione sia quelli affetti dal morbo di Alzheimer. Qui, tutti gli operatori sanitari sono già stati sottoposti a tampone, per fortuna con esito negativo. In tutte le strutture, inoltre, sono state inibite le visite ai parenti, in modo da assicurare il pieno rispetto delle misure anti-virus”.
Come ulteriore provvedimento, il sindaco ha richiesto alle strutture del territorio di conoscere: se e quanti ospiti siano stati ricoverati in presidi ospedalieri; se e quanti nuovi ospiti siano stati accolti in struttura; se e quanti decessi ci siano stati in ciascuna struttura. Il tutto per avere ogni elemento necessario ai fini di valutarlo in sinergia coi competenti organi di sorveglianza dell’Asp e in prospettiva di evitare ogni pericolo di eventuale contagio.
Nella stessa lettera, il sindaco Brandara ha auspicato la maggiore vicinanza possibile tra gli operatori e le famiglie degli anziani ospiti nelle strutture, anche attraverso video-chiamate e ogni altro supporto allo scopo opportuno. “Stiamo dedicando particolare impegno e attenzione – ha sottolineato – alle case di riposo, alle comunità alloggio e alla Rsa, perché abbiamo visto la fragilità di queste strutture in tutta Italia, con riferimento al contagio da Covid-19. Vogliamo tenere la situazione costantemente sotto controllo, in sinergia con la Polizia municipale e soprattutto con gli organi di sorveglianza sanitaria, in modo da assicurare alla nostra città quel grado di serenità che merita, nonostante il Coronavirus”.