Noto decolla con il concerto di Andrea Bocelli e le sculture di Igor Mitoraj - QdS

Noto decolla con il concerto di Andrea Bocelli e le sculture di Igor Mitoraj

redazione web

Noto decolla con il concerto di Andrea Bocelli e le sculture di Igor Mitoraj

lunedì 26 Ottobre 2020

L'iniziativa per promuovere l'unione tra i sette siti Unesco della Sicilia. Il presidente della Regione Musumeci, da qui un messaggio di riscossa e di speranza. Il sindaco Bonfanti, l'avvio di un percorso virtuoso per rilanciare il territorio

Una serata organizzata nel massimo rispetto delle normative anti contagio da coronavirus per lanciare un messaggio di forza e unione tra i sette siti Unesco della Sicilia.

E’ partito da Noto, capofila del sito Unesco “Città Tardo Barocche del Val di Noto”, con un testimonial d’eccezione: il maestro Andrea Bocelli, protagonista in concerto sull’imponente scalinata della Cattedrale, accompagnato dall’orchestra e dal coro del Teatro Massimo Bellini di Catania, con la regia di Alberto Bartalini, la presenza dei Portatori dei Cilii di San Corrado e con i costumi della Cavalleria Rusticana del Teatro Massimo di Palermo.

A fare da cornice, le sei opere dello scultore Igor Mitoraj, giunte a Noto grazie alla collaborazione con Galleria d’Arte Contini e Atelier Mitoraj e che resteranno nella città barocca fino al prossimo febbraio 2021.

Il concerto lirico, ispirato alle più grandi opere musicali firmate da Mascagni, Bellini e Puccini, con un riferimento emblematico alla fede e un forte collegamento alla terra siciliana, si è aperto intermezzo di Cavalleria Rusticana di Mascagni, seguito da E vui durmiti ancora di Formisano e poi Meco all’altar di Venere di Bellini.

Presenti, con il sindaco della città Corrado Bonfanti, il presidente della Regione Nello Musumeci, l’assessore regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo Manlio Messina, il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto e altre autorità civili e militari.

“Da Noto – ha detto prima del concerto il presidente della Regione Nello Musumeci – vogliamo dare un messaggio di rivincita, di riscossa, di speranza, abbiamo voluto che un grande artista come Andrea Bocelli fosse qui in una grande città d’arte per lanciare un grande messaggio all’Italia e al mondo per ricordare che siamo la regione più visitata assieme ad altre due nel mondo”.

“In questa fase storica, la rassegnazione sarebbe la peggiore soluzione, ecco perché – ha aggiunto – attraverso la musica, il canto, l’arte, la scultura del grande Mitoraj e di uno tra i più grandi artisti italiani come Bocelli vogliamo promuovere la Sicilia nel mondo in un momento così difficile. Siamo convinti che quando sarà finita questa triste pandemia saremo pronti a ripartire e ad accogliere i turisti”.

“L’iniziativa – ha sottolineato Bonfanti – è l’avvio di un percorso virtuoso che vede protagonisti tutti i siti siciliani iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale per la prima volta, dalla loro iscrizione nella World Heritage List, chiamati a fare rete, ad avere una sola visione, contribuendo alla crescita delle singole comunità locali, facendo così crescere, contemporaneamente, la Sicilia”.

L’iniziativa, oltre che dalla Regione Siciliana, con l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, e dal Comune di Noto, è stata sostenuta dall’Assemblea Regionale Siciliana, dal ministero dei Beni Culturali, dalla Diocesi di Noto, dalla Camera di Commercio del Sud-Est e da Unicredit. Produttori del progetto le società Mediatica e Officina Creativa.

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