È stata presentata la 43esima edizione della celebre manifestazione che quest’anno avrà per tema il “ventennale del riconoscimento Unesco”. Eventi in programma per cinque giorni dal 13 al 17 maggio
Presentata la 43esima edizione dell’Infiorata di Noto. Quest’anno la celebre manifestazione avrà per tema il “Ventennale del riconoscimento Unesco” con l’inserimento di Noto e di altre sette città tardo-barocche del Val di Noto (Scicli, Palazzolo Acreide, Militello in Val di Catania, Catania, Ragusa, Modica e Caltagirone) tra i siti patrimonio dell’umanità.
Quando comincia l’Infiorata di Noto
L’evento si svolgerà, per la prima volta, nell’arco di cinque giorni (dal 13 al 17 maggio) invece dei tradizionali tre giorni. In via Corrado Nicolaci, teatro dell’Infiorata, saranno realizzati i 16 bozzetti, due per ciascuna città, con il coinvolgimento delle associazioni netine e degli scout. Il tappeto fiorito, di circa 700 mq, richiederà l’impiego di circa 400 mila fiori.
Il ticket, quando costa e dove comprarlo
Un’altra novità di questa edizione riguarderà il pagamento di un biglietto, del costo di 2,50 euro, per tutti i visitatori non residenti nel comune di Noto. Il biglietto si potrà acquistare online oppure in tutti gli infopoint della città. Servirà ad accedere fisicamente a via Nicolaci attraverso alcuni varchi. Per muoversi nel resto della città non sarà necessario il ticket di 2,50.
Il sindaco di Noto, Corrado Figura, sull’introduzione del biglietto, ha dichiarato: “Non è neanche il costo di un gelato, è un obolo: ci consentirà di fronteggiare i costi e migliorare i servizi. Per prima cosa ci sta consentendo di aumentare l’Infiorata di due giorni, cosa che sta permettendo, dopo due anni di pandemia, agli operatori del settore di recuperare più presente turistiche. Seconda cosa: ci permette di migliorare e aumentare i servizi igienici. E ancora: più parcheggi e più infopoint nei punti salienti”.
Anche l’assessore comunale al Turismo, Sport e Spettacolo, Massimo Prado, sul proprio profilo social, in merito all’introduzione del pagamento di un biglietto, ha riportato quanto segue: “Vi aspettiamo nella nostra città per godere di uno degli spettacoli più belli della nostra Regione. Stiamo organizzando i servizi di accoglienza e lavorando per ridurre al minimo i disagi dovuti al previsto importante afflusso di auto e pullman”.
“Abbiamo deciso di applicare un ticket di 2,50 euro – ha proseguito Prado – . È stata una decisione assai sofferta, non facile, ma non lo facciamo per fare cassa sulle spalle dei visitatori, troppo grande è il rispetto nei loro confronti, ma a causa dei costi della manifestazione, compresi tutti gli eventi e servizi di accoglienza offerti ai nostri ospiti, divenuti oramai insostenibili per le sole risorse Comunali. Sarà il solito, meraviglioso spettacolo all’interno di un contesto architettonico di rara bellezza, con l’aggiunta di novità che vi consentiranno di trascorrere un piacevole soggiorno nella nostra città”.
“Abbiamo deciso – ha concluso l’amministratore – di allungare fino al martedì 17 la possibilità di visitare l’infiorata così da dare la possibilità anche agli Istituti scolastici della Regione di poter venire in visita. La bontà di questa decisione trova conferma nelle numerose prenotazioni già comunicate all’ufficio turismo da numerosi istituti di altre province”.