Nove comuni siciliani siglano accordo con Asmel per assunzioni smart Pa

Nove comuni siciliani hanno siglato accordo con Asmel per assunzioni smart nella Pa

web-meg

Nove comuni siciliani hanno siglato accordo con Asmel per assunzioni smart nella Pa

web-meg |
venerdì 01 Aprile 2022

Il 12 aprile sarà pubblicato su Gazzetta Ufficiale l’Avviso del maxi bando di selezione pubblica per istituire un Elenco di idonei per vari profili professionali

Il 12 aprile sarà pubblicato su Gazzetta Ufficiale l’Avviso del maxi bando di selezione pubblica per istituire un Elenco di idonei per vari profili professionali da cui i Comuni sottoscrittori dell’accordo con Asmel potranno attingere senza sforzi organizzativi e secondo necessità, in primis per il PNRR.

Asmel, Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti localiindice l’Avviso di selezione unica per l’Elenco di idonei per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato in esecuzione dell’Accordo tra Comuni sottoscrittori e successivi aderenti, ai sensi dell’art. 3-bis del Decreto Reclutamento, convertito in L. 113/2021 che prevede lo snellimento e velocizzazione delle procedure per l’assunzione del personale e dei dirigenti delle pubbliche amministrazioni. L’avviso è in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ss Concorsi, n. 29 del 12 aprile 2022.

I nove comuni che hanno già sottoscritto l’accordo con Asmel

Alì Terme, Barcellona Pozzo di Gotto, Lucca Sicula, Nicosia, Petralia Sottana, Roccalumera, Santo Stefano di Camastra, Terme Vigliatore, Torrenova si dimostrano Comuni all’avanguardia entrando a far parte dei quasi 80 enti, già soci Asmel, che hanno aderito all’accordo per velocizzare le assunzioni all’interno del proprio organico.

Si dichiarano impazienti le amministrazioni dei Comuni siculi per l’imminente apertura del maxi bando che li vede protagonisti insieme ad altri enti su tutto il territorio nazionale. Dal 12 al 27 aprile sarà possibile candidarsi.

Che cos’è l’Elenco di Idonei

L’istituto Elenco di Idonei è una selezione pubblica che consente alle amministrazioni locali di precostituire un “parco” di figure professionali, senza dover con loro immediatamente attivare il rapporto di lavoro e al quale attingere in base alle necessità anche con oneri economici inseriti nei progetti PNRR, come da recenti indicazioni ministeriali. L’Avviso coinvolge infatti 15 diversi profili in ambito amministrativo, vigilanza, tecnico, contabile, informatico, sociale, tanto di categoria D (che ha come titolo di accesso la Laurea) quanto di categoria C (che ha come titolo di accesso il semplice Diploma di Scuola Secondaria).

Un’iniziativa che snellisce il lavoro di selezione

Questa modalità, infatti, frutto della sinergia tra Asmel e i Comuni italiani, consente agli stessi di procedere a un semplice interpello di figure già selezionate a livello aggregato. L’ampia diffusione dell’iniziativa e la differenziazione territoriale dei Comuni aderenti garantisce il livello di professionalizzazione dei candidati “idonei” e la presenza in ciascun ambito territoriale di un numero adeguato di profili da cui attingere per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato secondo le diverse esigenze. Un indubbio vantaggio per i Comuni italiani che grazie alla Rete ASMEL con oltre 3800 enti associati, sono in grado di migliorare l’efficienza e la capacità di risposta ai bisogni delle diverse comunità locali.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017