Il sindaco di Ramacca, Nunzio Vitale, ha rassegnato le dimissioni dalla sua carica. La decisione è stata formalmente comunicata con una lettera indirizzata al Prefetto Maria Carmela Librizzi, al vicesindaco e al presidente del consiglio comunale.
L’arresto e la decisione di lasciare l’incarico
Vitale era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Mercurio” con l’accusa di voto di scambio politico-mafioso. A seguito della misura cautelare, è stato emesso un provvedimento di sospensione della sua carica, spingendolo a fare un passo indietro per evitare strumentalizzazioni politiche e affrontare le accuse con maggiore serenità.
La difesa e le prossime mosse legali
Difeso dall’avvocato Maria Licata, Vitale ha espresso piena fiducia nella magistratura e ha già chiesto di essere interrogato dal pubblico ministero per chiarire la propria posizione. La difesa ha inoltre annunciato che presenterà ricorso al Tribunale del Riesame.