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Nuovo sit-in pro-Palestina a Palermo, si protesta contro il Villaggio dell’Esercito

Nuovo sit-in pro-Palestina a Palermo,  si protesta contro il Villaggio dell’Esercito

Come ieri sera altra protesta davanti agli stand dell’Esercito. Sul posto agenti in tenuta antisommossa con un elicottero che ha sorvolato la zona

Il copione si è ripetuto. Oggi come ieri sera, centinaia di persone si sono riunite nel centro di Palermo per protestare davanti al Villaggio dell’Esercito a piazza Politeama. Una nuova manifestazione pro-Palestina, organizzata dopo l’abbordaggio della Flotilla prima dell’arrivo a Gaza, ha movimentato il pomeriggio nel capoluogo siciliano

Sul posto agenti in tenuta antisommossa, mentre un elicottero ha sorvolato a lungo la zona. Già, la notte scorsa, si era tenuta un’analoga manifestazione. Centinaia di manifestanti hanno sfilato lungo il centro storico fino al teatro Massimo, proseguendo poi verso le piazze Politeama e Castelnuovo, dove hanno trovato un cordone di agenti in tenuta antisommossa. I poliziotti hanno respinto alcuni dei presenti che hanno provato a superare il blocco ed una ragazza sarebbe rimasta ferita. La calma è tornata solo a tarda notte. Adesso la nuova protesta.

La notte di tensione

La scorsa notte, dunque, è stata di tensione , proprio in centro è stata organizzata una manifestazione in solidarietà della Flotilla che, diretta verso Gaza, si è vista bloccata dalla Marina israeliana che ha abbordato diverse imbarcazioni, in viaggio verso Israele in attesa di capire cosa poi potrà accadere. A seguito di ciò la manifestazione di solidarietà in tutta Italia, Palermo compresa, dove il tutto è poi degenerato in un blocco della polizia.

Gli scontri

Secondo quanto viene testimoniato, sono state un migliaio le persone che – attraverso i social – si sono ritrovate e radunate intorno alle 23 del 1 ottobre in piazza Sant’Anna, sfilando poi lungo il centro storico fino al teatro Massimo, coinvolgendo anche poi la zona di piazza Politeama dove, ad attenderli, c’era proprio un ampio cordone di agenti in tenuta antisommossa. Non appena si è tentato di superare il blocco della polizia, la tensione è aumentata e si sono registrati spintoni, manganellate e urla. Oltre al grido di Palestina Libera (e Free Palestine) i manifestanti hanno gridato “via le armi da Palermo” in protesta proprio contro l’iniziativa dell’Esercito ed hanno chiesto la rimozione degli stand.

A seguito degli scontri avvenuti tra i manifestanti e la Polizia Palermo, una ragazza avrebbe riportato una ferita alla testa, mentre anche un altro giovane sarebbe stato colpito. Il corteo adesso, dopo essere stato riportato alla calma – con non poca fatica – dagli agenti di polizia, riprenderà nella giornata di oggi, quando nel pomeriggio si radunerà davanti alla Politeama per protestare e manifestare la solidarietà alla Flotilla (bloccata da Israele) e Gaza.