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Nuove soglie Isee 2026: ecco quale limite non superare per ottenere i bonus

Nuove soglie Isee 2026: ecco quale limite non superare per ottenere i bonus
Quali lavoratori del settore privato guadagnano di più?

Anche nel 2026 l’Isee resterà il parametro decisivo per stabilire l’accesso ai principali bonus e alle agevolazioni per le famiglie

Anche nel 2026 l’Isee resterà il parametro decisivo per stabilire l’accesso ai principali bonus e alle agevolazioni per le famiglie. Andiamo a scoprire le varie soglie da non oltrepassare per ottenere i contributi previsti.

Isee pari o inferiore a 6.000 euro

Nel 2026 bisogna avere un Isee inferiore a 6.000 euro per fare richiesta della prestazione universale di 850 euro, la misura che si aggiunge all’indennità di accompagnamento per le persone anziane che hanno compiuto 80 anni e hanno un livello di bisogno assistenziale gravissimo.

Isee inferiore a 8.000 euro

Chi ha un Isee pari o inferiore a 8.000 euro può anche fare richiesta della Carta acquisti da 80 euro (pagati bimestralmente), spettante ai nuclei familiari con almeno un minore di 3 anni e agli over 65.

Il limite Isee per accedere a questa prestazione nel 2026 non è stato ancora ufficializzato, tuttavia non dovrebbe essere tanto diverso da quello previsto quest’anno, pari a 8.117,17 euro euro. Lo stesso vale per il reddito personale, condizione che devono soddisfare solamente gli over 65, per i quali il limite oggi è sempre di 8.117,17 euro euro, 10.822,90 euro per chi ha più di 75 anni. La buona notizia è che questi importi vengono modificati al rialzo per effetto della rivalutazione, pertanto anche con un Isee (leggermente) più alto si potrà accedere a questa misura.

Isee pari o inferiore a 9.530 euro

Questo è il limite per beneficiare del bonus sociale sulle bollette di energia elettrica, gas e acqua. La soglia si innalza a 20.000 euro nel caso dei nuclei familiari con almeno 4 figli a carico.

Ricordiamo però che dal 2026 non spetta più il contributo extra di 200 euro che è stato pagato quest’anno alle famiglie con Isee fino a 25 mila euro.

Isee pari o inferiore a 10.140 euro

Per l’Assegno di inclusione, misura che da circa due anni ha preso il posto del Reddito di cittadinanza, il limite di reddito invece è più alto: 10.140 euro euro la soglia da non superare.

Ci sono però altri limiti entro cui stare, tanto per il reddito (che non può superare 6.500 euro, soglia che viene rivista per le famiglie numerose moltiplicandola per il relativo parametro di scala di equivalenza) quanto per i patrimoni.

La stessa soglia Isee è prevista per il bonus per disoccupati conosciuto come Supporto per la formazione e il lavoro, per il quale anche requisiti reddituali e patrimoniali sono gli stessi riconosciuti per l’Assegno di inclusione. Il valore di questa misura è di 500 euro.

Isee pari o inferiore a 15.000 euro

Questo è il limite che consente di essere presi in considerazione per l’assegnazione della Carta Dedicata a te, per la quale nel 2026 ci sarà una nuova fase di distribuzione tra circa 1 milione e 100 mila beneficiari (tenendo conto dei criteri di priorità come definiti dall’apposito decreto del ministero dell’Agricoltura).

Un sostegno del valore di 500 euro che spetta esclusivamente ai nuclei familiari con almeno 3 componenti, e solo nel caso in cui non percepiscano altre misure di sostegno al reddito (tra le quali figura anche la suddetta Carta acquisti).

Isee inferiore a 17.000 euro

Sarà superiore a 17.000 euro la soglia entro cui stare per godere dell’importo massimo dell’Assegno unico per figli a carico che nel 2026 per effetto della rivalutazione dovrebbe salire a circa 203 euro.

Nel dettaglio, il tasso di rivalutazione definitivo non è stato ancora comunicato quindi non è possibile rispondere alla domanda su quale deve essere il limite Isee per beneficiare del massimo dell’importo. Tuttavia, considerando un tasso dell’1,4%, pari a quello provvisorio utilizzato dall’Inps per adeguare gli importi delle pensioni, ne dovrebbe risultare un rialzo dagli attuali 17.227,33 a 17.468,51 euro.

Ricordiamo che sopra questa soglia l’Assegno unico spetta comunque, ma più l’Isee sale e più l’importo spettante si riduce.

Isee inferiore a 20 mila

Un’altra misura per la quale siamo ancora in attesa di conoscere importi e limiti Isee è l’Assegno di maternità erogato dai Comuni per le donne che in gravidanza non avevano copertura assicurativa e previdenziale obbligatoria. Vale comunque quanto già detto per la Carta acquisti, ossia che non dovrebbero esserci chissà quali differenze rispetto all’anno corrente.


Isee inferiore a 40.000 euro

Con un Isee che non supera i 40.000 euro è inoltre possibile fare richiesta, anche nel 2026, del bonus nuovi nati: 1.000 euro netti di assegno – una tantum – riconosciuto per tutti i figli nati a decorrere dall’1 gennaio 2025. Questo contributo è pienamente compatibile con l’Assegno unico.

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