Il sindaco Lagalla ha definito la mappa della macchina burocratica tra conferme, novità e qualche spazio ancora da coprire. Incarichi in vigore dal 9 gennaio del 2023 con durata stabilita di tre anni
PALERMO – Il valzer di fine anno dei dirigenti. Con trenta determine sindacali pubblicate sull’albo pretorio il sindaco Roberto Lagalla ha ufficializzato la rotazione dei burocrati di Palazzo delle Aquile, già nell’aria da settimane.
Con questa operazione di spoil system finisce di fatto la “fase di studio” della nuova Amministrazione. Per i primi sei mesi, infatti, l’ex rettore ha lasciato intatta la macchina amministrativa imbastita dal suo predecessore, Leoluca Orlando. Nelle ultime settimane però il primo cittadino ha rotto gli indugi, prima con la riorganizzazione degli uffici e adesso con questa infornata di nomine che lascia vuota la casella del comandante della Polizia municipale. Secondo i rumors, per la poltrona di via Ugo La Malfa il sindaco dovrebbe rivolgersi a un esterno (forse un ex colonnello dei Carabinieri). Si attende l’ufficialità.
Nel frattempo è stata ridisegnata la mappa dei dirigenti, tra conferme e trasferimenti. Vediamo quali sono le novità. Confermato il ragioniere generale Paolo Bohuslav Basile, che si è già fatto apprezzare dal nuovo sindaco e dalla vice Carolina Varchi (che ha la delega al Bilancio) nella gestione dell’immensa mole di lavoro che nei prossimi mesi porterà all’accordo con lo Stato sul Piano di riequilibrio, incluso lo smaltimento dei documenti finanziari in arretrato come i Bilanci Consolidati 2020 e 2021 e il Rendiconto 2021. Il suo vice Roberto Giacomo Pulizzi diventerà invece il dirigente responsabile del nascente Ufficio autonomo controllo unico (analogo e finanziario) per le società partecipate, che farà parte delle funzioni della Segreteria generale (o meglio della nuova vice segretaria Maria Mandalà). Restano al loro posto anche l’avvocato capo Vincenzo Criscuoli e il capo di gabinetto Sergio Pollicita, che nell’ultima fase dell’era Orlando ha tentato di tamponare, malgrado i pochi mezzi economici a disposizione, la drammatica emergenza sepolture al Cimitero dei Rotoli.
Promossa, come si accennava, Maria Mandalà, battagliera capo area dell’Ufficio Tributi: sua la direttiva “anti-raccomandati” che ha stoppato i favoritismi nell’ordine di lavorazione delle pratiche fiscali, sue le note indirizzate all’Amministrazione per denunciare le gravi carenze di personale e mezzi in un settore strategico come quello della lotta all’evasione fiscale, ed è stato il suo ufficio, infine, a disconoscere e contestare l’improbabile previsione (contenuta nella prima versione del Piano di riequilibrio) di un aumento della riscossione della Tari dal 38% al 75%. Mandalà diventerà vice segretaria generale in luogo di Patrizia Milisenda, che andrà a ricoprire l’incarico di capo area dello Sviluppo economico al posto di Luigi Galatioto, dirottato al Settore Sport e Turismo ma come semplice dirigente.
Allo Sviluppo economico, come dirigente di Suap, Mercati e Commercio, finisce Rosa Vicari mentre l’ufficio di Galatioto farà parte della nuova Area Cultura, Turismo, Sport e Politiche giovanili che avrà come dirigente capo Domenico Verona.
Detto del nuovo comandante della Municipale, che non è stato ancora individuato, temporaneamente i caschi bianchi saranno guidati dalla vice Margherita Amato. Lucietta Accordino si occuperà invece del Servizio Supporto e Procedure sanzionatorie. Altra novità introdotta dalla riorganizzazione degli uffici è l’Area per la Programmazione dei Fondi statali ed europei: il dirigente capo sarà Giuseppe Sacco. Cambia anche l’ingegnere capo responsabile del coordinamento generale della programmazione delle opere pubbliche: Dario Di Gangi viene trasferito (in qualità di dirigente e non più capo area tecnica della Rigenerazione urbana) alla Manutenzione e Condono edilizio mentre Paola Di Trapani diventa dirigente della Rigenerazione urbana e Centro storico all’interno dell’Area Urbanistica, Rigenerazione, Mobilità e Centro storico affidata a Sergio Maneri.
E veniamo agli altri. Fernanda Ferreri sarà capo area delle Politiche sociosanitarie, Marina Pennisi capo area dell’Innovazione e delle Politiche migratorie ed emergenziali, Maria Anna Fiasconaro capo area dell’Istruzione e Formazione. Non ci sarà più un vero e proprio Settore Verde: Carmela Agnello sarà la capo area di Patrimonio, Politiche ambientali e Transizione ecologica mentre Roberto Raineri sarà il dirigente dell’Ufficio autonomo Gestione verde urbano, Agricoltura urbana e Rapporti con la Reset, con Ferdinando Ania dirigente del Servizio Ambiente. E ancora: Alessandra Autore sarà la capo area del Personale, Servizi Demografici, Decentramento e Manutenzioni, Adriana Angelomè la dirigente del Servizio Ici, Imu e Tasi, Carmela Di Leo la dirigente dell’Ufficio Spese, Entrate ed Economato, Antonella Ferrara la dirigente delle Risorse umane, Giuseppina Patrizia Arena la dirigente dell’Ufficio autonomo Circoscrizioni e Postazioni decentrate, Daniela Rimedio la dirigente di Anagrafe e Stato civile, Salvatore Incrapera andrà alla Segreteria a occuparsi di Contratti e Approvvigionamenti, Cettina Como sarà la dirigente dell’Ufficio autonomo per il Consiglio comunale mentre Maurizio Pedicone finirà alla Sicurezza nei luoghi di lavoro sotto la Direzione generale.
La figura del direttore generale sarà reintrodotta e non sarà più accorpata a quella del segretario generale (a differenza che in passato). Si occuperà anche di Protezione civile. I nuovi incarichi entreranno in vigore il 9 gennaio e avranno durata triennale. Intanto, Lagalla ha nominato anche la nuova Garante per l’infanzia. Si tratta di Giovanna Perricone, docente di Psicologia pediatrica all’Università del capoluogo.