Comune alla ricerca di partner per contrastare la marginalità sociale legata alla precaria situazione economica, soprattutto in riferimento a donne e giovani
MUSSOMELI (CL) – Nell’ambito del progetto “Mussomeli Officina socioculturale” è stato pubblicato sul sito del Comune il Piano esecutivo per l’individuazione di partner da coinvolgere nella realizzazione del Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate. L’obiettivo è quello di contrastare la marginalità sociale legata alla precaria situazione economica, soprattutto in riferimento a donne e giovani, valorizzando settori strategici per lo sviluppo socio-culturale ed economico del territorio.
Il progetto prevede una serie di interventi volti a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. In particolare, i servizi previsti dal sono dedicati a quelle fasce di popolazione più vulnerabile perché maggiormente esposta ad una emarginazione di tipo economico e quindi sociale. In programma Mensa sociale – che coinvolga famiglie, anziani, poveri -, Sportello multifunzione per famiglie, gioventù e comunità e una serie di Laboratori di orientamento, formazione, sport e didattico-formativi rivolti a giovani, donne, immigrati e disabili.
Il primo ha l’obiettivo di fornire un pasto al giorno a chiunque si trovi in difficoltà, allo stesso tempo promuovendo il senso di comunità. Lo Sportello vuole invece supportare le relazioni familiari, migliorare la capacità di accoglienza della comunità e contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica; infine i laboratori prevedono l’acquisizione di competenze e abilità nello sport, cucina, apprendimento delle lingue, scrittura creativa, anche attraverso la creazione di gruppi di lavoro e stimolando, quindi, processi di integrazione e socializzazione.
All’aggiudicatario il compito di espletare i servizi con una propria organizzazione: per ciascun sono richieste specifiche qualifiche e competenze riportate nell’Avviso pubblicato sul sito del Comune. Il possesso dei requisiti richiesti, l’esperienza professionale e la veridicità delle informazioni riportate dagli interessati dovranno poi essere documentati dall’aggiudicatario e saranno oggetto di verifica da parte degli uffici comunali preposti.
La durata del servizio sarà di due anni, decorrenti dal giorno successivo a quello della comunicazione all’affidatario dell’intervenuta approvazione. Il corrispettivo previsto per tutta la durata del servizio è di 131.200,00 euro.
Si è già conclusa la fase per la presentazione delle domande. Adesso si attendono dal Comune comunicazioni in merito all’assegnazione dei servizi.