Roma, 17 dic. (askanews) – Con 405 voti a favore, 242 contrari e 8 astensioni, il Parlamento Europeo ha adottato delle modifiche al regolamento UE sulla deforestazione, già concordate informalmente con gli Stati membri il 4 dicembre 2025. Il testo dovrà essere adottato formalmente dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE entro la fine del 2025 affinché le modifiche entrino in vigore. Il regolamento UE sulla deforestazione, adottato dal Parlamento nell’aprile 2023, mira a combattere il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità prevenendo la deforestazione legata al consumo nell’UE di cacao, caffè, olio di palma, soia, legno, gomma e prodotti derivati dal bestiame.
Tutte le imprese avranno un anno supplementare per adeguarsi alle nuove norme UE contro la deforestazione. I grandi operatori e commercianti dovranno applicare il regolamento a partire dal 30 dicembre 2026, mentre i piccoli operatori – persone fisiche e imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo relativo ai prodotti interessati inferiore a 10 milioni di euro – dal 30 giugno 2027. Il rinvio mira a garantire una transizione graduale e a consentire il miglioramento del sistema informatico utilizzato per presentare le dichiarazioni elettroniche sul dovere di diligenza.
I micro e piccoli operatori primari dovranno presentare solo una dichiarazione semplificata una tantum, facilitando il rispetto della normativa senza comprometterne gli obiettivi, affermano i deputati. La responsabilità della presentazione delle dichiarazioni sul dovere di diligenza (che attesti che il prodotto non proviene da terreni deforestati e non ha contribuito al degrado di foreste) ricadrà esclusivamente sull’impresa che immette per prima il prodotto sul mercato dell’UE, e non sugli operatori o commercianti che lo commercializzano successivamente.
Entro il 30 aprile 2026, la Commissione dovrà presentare una relazione per valutare l’impatto della normativa e gli oneri amministrativi, in particolare per i micro e piccoli operatori. Infine, su richiesta del Parlamento, i prodotti stampati (come libri, giornali, immagini e altri prodotti della stampa) sono stati esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento.
Dopo il voto, la relatrice del Parlamento Christine Schneider (PPE, DE) ha spiegato che “l’essenza del regolamento UE sulla deforestazione resta intatto. Proteggiamo le foreste realmente a rischio di deforestazione, evitando al contempo obblighi inutili nelle aree dove tale rischio non esiste. Questo accordo tiene conto delle preoccupazioni di agricoltori, silvicoltori e imprese e garantisce un’attuazione pratica ed efficace della normativa”.

