Aveva aggredito diversi passanti, poi i carabinieri. A quel punto, impossibile da bloccare facilmente, i militari – intervenuti per mettere in sicurezza la zona – hanno colpito l’uomo con il taser. A seguito del trasporto in ambulanza però, il responsabile – un 57enne di Sassari – è deceduto nel tragitto.
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Olbia, violenza su passanti e carabinieri, poi il taser e il decesso
Adesso, nelle prossime ore sono attesi degli aggiornamenti sulla dinamica dell’incidente. Tuttavia, come dichiarato dal sindacato Indipendente dei carabinieri, dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo fosse particolarmente violento, scagliandosi contro i carabinieri con “inaudita violenza” per motivi ancora da chiarire. Successivamente, colpito col taser, il trasporto in ambulanza e il successivo decesso.
Un bagnino prende a calci e pugni chiunque, diversi feriti nel messinese
Attimi di grande apprensione nelle scorse ore a Sant’Alesio Siculo, località marittima nella provincia di Messina. Secondo quanto emerso, infatti, un bagnino di 23 anni – per cause ancora da accertare – è andato su tutte le furie durante la giornata del 15 agosto, perdendo la testa e procurando diverse ferite su tante persone. Come riferito, si parla di calci e pugni ai passanti presenti prima di essere bloccato con grande sforzo da parte delle Forze dell’Ordine, intervenute a seguito dell’improvviso attacco dell’uomo.
A chiunque lo provasse a fermare, il bagnino riservava calci e pugni prima di prendere un coltello da una pescheria e rendersi ancora più pericoloso che in precedenza. Una situazione di grande pericolo in tutta la zona, con diversi volontari che si sono attivati per fermarlo in attesa dell’arrivo della Polizia. Così, raggiunta la SS114, un operatore ecologico è riuscito a fermarlo e disarmarlo, quindi l’arrivo della locale e il successivo fermo, a fatica. Adesso, il giovane dovrà fare chiarezza sulla scena di follia messa in atto nelle scorse ore nel messinese.

