Sono ore drammatiche a Capizzi, in provincia di Messina, a causa del terribile omicidio del 16enne Giuseppe Di Dio, giovane che eri sera è stato ucciso all’esterno di un bar. Il ragazzo era uno studente dell’istituto alberghiero che sarebbe stato raggiunto da un proiettile mentre si trovava in via Roma, davanti a un bar molto frequentato da giovanissimi. Indagano i carabinieri della compagnia di Mistretta impegnati nella ricostruzione della dinamica del terribile omicidio.
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Sindaco Principato: “Assurdo che un ragazzo che si trovava in un bar il sabato sera viene ucciso”
“Una cosa assurda: un ragazzo che si trovava al bar con gli amici il sabato sera e viene ucciso. La nostra comunità è distrutta dal dolore“. A parlare al telefono con la Dire è Leonardo Giuseppe Principato, sindaco di Capizzi, il piccolo centro del Messinese dove ieri è stato ucciso Giuseppe Di Dio, ragazzo di soli 16 anni colpito a morte con dei colpi di pistola. “Non so cosa si scattato nella mente di chi ha sparato – aggiunge -, siamo sotto choc”. Capizzi è un piccolo centro di poco meno di tremila abitanti che sorge sul versante meridionale dei Nebrodi, in provincia di Messina.

