Circa 70 militari in azione per ritrovare elementi utili a ricostruire il delitto avvenuto nel 2022 nelle campagne dell'Agrigentino.
Svolta nelle indagini sull’omicidio di Angelo Castronovo, avvenuto il 31 ottobre 2022 nelle campagne di Palma di Montechiaro (Agrigento): c’è un arresto e sono attualmente in corso una serie di perquisizioni domiciliari e personali che potrebbero essere fondamentali per assicurare il o i responsabili del delitto alla giustizia.
Al momento non si conosce l’identità dell’indagato. Circa 70 militari sono all’opera per ricercare eventuali complici o indizi utili.
Omicidio Castronovo, c’è un arresto
All’alba di sabato 20 aprile, i carabinieri del comando provinciale di Agrigento – supportati dallo squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, del nucleo elicotteri e del nucleo cinofili di Palermo – hanno avviato una serie di perquisizioni personali e domiciliari ed eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il provvedimento è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura. A coordinare l’inchiesta sono il pubblico ministero Giulia Sboccia e il procuratore aggiunto Salvatore Vella.
Il delitto
L’omicidio di Angelo Castronovo – agricoltore di 65 anni – è avvenuto nell’ottobre 2022 nella campagna tra Palma di Montechiaro e Licata. Il bracciante viveva a Licata ed era stato arrestato dalla polizia nell’ambito dell’inchiesta su una faida nelle campagne dopo il furto di un trattore. Le autorità avevano disposto l’autopsia sul corpo del bracciante, raggiunto da colpi di arma da fuoco. Dopo 18 mesi, potrebbe essere arrivato il momento della svolta.
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