L'uomo aveva accoltellato la moglie mentre si trovava in bagno, nella loro abitazione di via Vanvitelli, nel quartiere Cruillas di Palermo

Salvatore Baglione, accusato di aver ucciso a coltellate la moglie Piera Napoli, è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Palermo presieduta da Sergio Gullotta. L’omicidio della cantante neomelodica fu consumato il 7 febbraio scorso. L’uomo aveva accoltellato la moglie mentre si trovava in bagno, nella loro abitazione di via Vanvitelli, nel quartiere Cruillas di Palermo. Dopo averla uccisa aveva lavato il coltello e si era anche preoccupato di allontanare i figli perché non assistessero alla scena. In seguito si era consegnato ai carabinieri e aveva confessato.

Baglione aveva anche postato su Facebook una frase sull’importanza del “rispetto” accompagnata da una foto di Robert De Niro. La famiglia di Piera Napoli si era costituita parte civile assistita dagli avvocati Massimiliano Ficarra, Francesca Legnazzi e Silvana Terrasi.