Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri in merito al dramma che si è consumato venerdì 6 giugno a Castelvetrano, dove una coppia di coniugi sono stati trovati morti in casa. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti al momento è quella dell’omicidio-suicidio.
Le coltellate
È stata effettuata l’ispezione del cadavere della donna, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Marsala, titolare dell’attività d’indagine. Dagli accertamenti emerge che la moglie, oltre alle ferite alla testa cagionate da una chiave inglese, presenta anche ferite d’arma da taglio all’addome che sarebbero state inferte con un coltello da cucina, rinvenuto in prossimità del corpo. La donna sarebbe stata uccisa nell’androne dell’appartamento che, attualmente, è stato sottoposto a sequestro.
L’uomo, infermiere all’ospedale Villa Sofia di Palermo, invece, si è lanciato terrazzo nel cortile interno. Sono in corso accertamenti per stabilire l’esatta dinamica dei fatti.
Ecco chi erano marito e moglie
Le vittime si chiamavano Francesco Campagna e Mary Bonanno. L’uomo, come detto, si è gettato nel cortile di sotto, dopo aver ucciso la moglie pare colpendola con una grossa chiave inglese, trovata vicino al cadavere. La donna è stata trovata morta nelle scale della palazzina di due piani dove abitava col marito.
Avevano 3 figli
Lui, 55 anni, era un infermiere dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, mentre lei, 49 anni, era una insegnante a Castelvetrano. Avevano tre figli.

