Il Tribunale del distretto di Tverskoi a Mosca, in Russia, ha decretato l’espropriazione a favore dello Stato nella sede di Ong Memorial, insignita nelle scorse ore del Premio Nobel per la Pace 2022.
La decisione è arrivata immediatamente dopo il conferimento del premio all’attivista per i diritti umani bielorusso Ales Bialiatski, all’associazione per i diritti umani russa Memorial e all’organizzazione per i diritti umani ucraina il Centro per le libertà Civili.
Fondata nel 1987, l’organizzazione è la più grande del Paese e conta al suo interno 61 enti. A oggi viene indicata come la “fonte più autorevole di informazioni sui prigionieri russi”.
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