Quinta operazione "Rail Safe Day": il bilancio dei controlli della Polfer per individuare e impedire condotte scorrette e pericolose nei principali siti ferroviari siciliani.

Un totale di 657 persone controllate, 72 siti ferroviari ispezionati, di cui 64 stazioni, 78 operatori della Polizia ferroviaria della Sicilia impegnati: è questo il bilancio della quinta Operazione “Rail Safe Day”, svoltasi ieri e disposta, su tutto il territorio nazionale, dal servizio polizia ferroviaria.

L’obiettivo dell’operazione della Polfer è individuare comportamenti scorretti in ambito ferroviario che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti.

Quinta operazione “Rail Safe Day” in Sicilia

I controlli hanno individuato condotte improprie da parte dell’utenza ferroviaria. Tali comportamenti, a volte sono infatti causa di investimenti accidentali e pericolosi. Tra le condotte improprie rientrano, per esempio: l’attraversamento dei passaggi a livello con le sbarre chiuse, il mancato utilizzo dei sottopassaggi, il superamento della linea gialla in attesa dei treni e, più in generale, la mancata osservanza delle regole vigenti negli impianti ferroviari.

Particolare attenzione è stata posta nei siti più sensibili e affollati, come quelli interessati dal pendolarismo scolastico.

A coordinare l’operazione “Rail Safe Day” in Sicilia è la sala operativa della Polizia Ferroviaria. Questa ha dislocato le pattuglie secondo, anche, le diverse segnalazioni provenienti dal personale ferroviario.