Manca poco per il ritorno dell’ora legale – nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo – e circa 12 milioni di italiani affetti da disturbi del sonno, e non solo, potrebbero soffrire del cambiamento che consiste nello spostare di un’ora in avanti le lancette dell’orologio. È noto, infatti, che nei giorni successivi alla novità si registra un numero superiore alla media di infarti, infortuni sul lavoro e incidenti stradali. Tant’è vero che secondo diversi si evince un lieve e significativo incremento d’incidenza di patologie cardiovascolari acute (in primis infarti) e ictus. A risentire dello spostamento delle lancette anche la psiche: peggiora il tono dell’umore e pare aumenti pure il tasso di suicidio.
Coldiretti, sos insonnia: i consigli alimentari per dormire più facilmente
La Coldiretti pone l’attenzione sull’allarme insonnia e stila un vademecum con il cibo che concilia il riposo. Il mutamento dell’orario determina un cambiamento del ciclo del sonno che può essere accompagnato da ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare.
“L’alimentazione è in stretto rapporto con il sonno, infatti, ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti – afferma la Coldiretti -. Pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a rilassarsi, anche in concomitanza con il passaggio alla stagione primaverile, mentre alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini e minestre con dado da cucina rendono più difficile addormentarsi”.
A tal proposito, come precedentemente accennato, la Coldiretti ha creato un vademecum degli alimenti utili per conciliare il sonno e quelli da evitare come cioccolato, cacao, the e caffè per la presenza della caffeina ma anche i superalcolici che stimolano un sonno di qualità cattiva con risveglio al mattino.
“Innanzitutto a cena è fondamentale evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi alimenti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina – spiega -. Esistono invece cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento – prosegue la Coldiretti -. Ok nella dieta serale anche a legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi.
La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdure al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo”.
La Coldiretti, inoltre, sostiene che un dolce ricco di carboidrati semplici è un antistress. Lo stesso discorso è applicabile a tisane e infusi dolcificati con miele che generano relax.

