La comunità di Palermo è sconvolta da un terribile episodio di violenza sessuale: protagonista un bambino di 11 anni, che sarebbe stato violentato da alcuni compagni di scuola fuori dall’istituto frequentato.
A raccontare la vicenda “Repubblica Palermo”. Sulla vicenda indaga la procura per i minorenni di Palermo, assieme al Commissariato di Termini Imerese.
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Palermo, bambino violentato dai compagni di scuola
Secondo una prima ricostruzione, la vicenda sarebbe avvenuta fuori da una scuola in un paese delle Madonie negli scorsi giorni. Il piccolo sarebbe stato vittima di abusi sessuali da parte di un gruppo di compagni, alcuni qualche anno più grandi di lui. La famiglia avrebbe denunciato l’accaduto e da lì è partita l’indagine per la Procura per i minorenni di Palermo, guidata da Claudia Caramanna. Nelle prossime ore è atteso il colloquio della procuratrice con la piccola vittima dell’abuso, assistita da uno psicologo.
Pare che, nel corso dei primi accertamenti, siano stati riscontrati sul corpo del bambino segni e lesioni compatibili con gli abusi denunciati. Non è escluso che l’11enne abbia subìto altri episodi di violenza dentro e fuori dalla scuola, ma per saperlo con certezza bisognerà attendere gli accertamenti degli inquirenti.
Il caso della Vucciria e l’arresto di pochi giorni fa
Pochi giorni fa a Palermo è arrivata la svolta per un altro caso di violenza sessuale, quello che aveva interessato una giovane turista straniera adescata durante una serata alla Vucciria e abusata. L’accusato – un 46enne – avrebbe condotto con l’inganno la giovane nel suo appartamento e l’avrebbe costretta a subire una violenza sessuale. A “incastrarlo” l’esame sulle tracce di DNA rinvenute sul corpo e sugli indumenti della giovane in seguito alla denuncia degli abusi.
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