Le associazioni animaliste annunciano nuovamente battaglia contro il provvedimento approvato ieri sera.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha firmato – nella serata di ieri giovedì 27 aprile – una nuova ordinanza di abbattimento per l’orsa Jj4, catturata dai forestali e rinchiusa nel recinto del Casteller a Trento dopo aver aggredito e ucciso Andrea Papi, 26 anni, nei boschi di Caldes, in valle di Sole.
La prima ordinanza di abbattimento è stata sospesa dal Tar di Trento dopo il ricorso delle associazioni animaliste, che ora annunciano nuovamente battaglia contro il provvedimento approvato ieri sera.
L’ordinanza
La soppressione dell’orsa Jj4 sarà «sospesa fino all’11 maggio 2023, quando verrà, innanzi al Trga di Trento, la trattazione collegiale dell’incidente cautelare relativo alle proprie ordinanze contingibili e urgenti». La soppressione dell’animale «sia eseguita al più presto pervenuti gli esiti dell’incidente cautelare di cui sopra». È uno dei passaggi del decreto con cuo il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha autorizzato l’abbattimento dell’orsa Jj4.