Fatti anche tu un orto urbano. Ci sono diverse buone ragioni. Produrre ortaggi a chilometro zero, anzi a pochi metri dalla propria cucina. Socializzare con i propri vicini di casa, che non fa mai male. Ridare vita a quei terreni in comune come i giardini condominiali, potenziali aree a verde che magari il verde non l’hanno mai visto. Ennesima buona ragione, non da poco: c’è chi ti paga per farti il giardino o l’orto sotto il palazzo.
Lo Stato, per esempio lo fa già oggi, con il “bonus giardino” appena rifinanziato anche per il 2022. La Regione Siciliana lo potrebbe fare molto presto: c’è all’esame dell’Ars un disegno di legge con benefici economici non solo per gli orti cittadini, ma anche per i tetti verdi e le fattorie verticali. Le due misure, quella nazionale e quella regionale, ben sfruttate, potrebbero offrire notevoli vantaggi per ricolorare di verde molti angoli delle nostre città.
Il Bonus Giardino: cosa prevedono gli incentivi statali
Sui giardini delle abitazioni private c’è una interessante agevolazione introdotta dallo Stato, il “Bonus giardino”, introdotto nel 2018 e prorogato dalla Legge di Bilancio 2022 fino al 31 dicembre 2024. È una detrazione fiscale del 36%, fino a un massimo di 5.000 euro per ogni unità immobiliare, per le spese sostenute per la sistemazione a verde di casa e condominio. Le spese si portano in detrazione in dichiarazione dei redditi, divise in 10 rate annuali. Niente sconto in fattura, però, né cessione del credito, come previsto dal meccanismo del rinomato bonus edilizio 110%.
Gli interventi possono riguardare la sistemazione a verde di aree private e condominiali in di edifici esistenti, pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione pozzi, coperture a verde e giardini pensili.
All’agevolazione ha diritto il proprietario dell’immobile, o chi lo detiene, che ha sostenuto le spese con strumenti tracciabili. Nell’agevolazione rientrano anche le parti comuni esterne dei condomini, sempre fino a 5.000 euro per unità immobiliare, e in quota per ciascun condomino. Attenzione: non è prevista la possibilità di eseguire dei lavori di semplice manutenzione o dei lavori cosiddetti in economia: queste tipologie non potrebbero infatti rientrare nell’agevolazione del bonus giardino. Ora anche la Regione siciliana si affaccia verso la prsospettiva degli orti urbani e lo fa con un disegno di legge del deputato Giorgio Assenza che vuole assegnare contributi per l’agricoltura di prossimità. Ecco come dovrebbe funzionare. CONTINUA LA LETTURA

