In Sicilia un disegno di legge su orti cittadini, tetti verdi e fattorie verticali
“Al bando le sostanze chimiche, produrre ortaggi a chilometro zero utilizzando i sistemi della bioagricoltura” è il sintetico obiettivo del disegno di legge che il deputato regionale Giorgio Assenza, di Diventerà Bellissima, ha depositato all’Assemblea regionale siciliana, per incentivare gli orti cittadini, le coltivazioni verticali e i tetti verdi. Il testo andrà in Aula giovedi 24 febbraio.

Se diventasse legge, la Regione riconoscerebbe così il ruolo economico, sociale, ambientale e culturale dell’agricoltura di prossimità e delle filiere corte nelle aree urbane, sostenendo sia la conservazione e la ricostituzione di quel paesaggio che rischia di andare perduto, sia della biodiversità. Senza con ciò tralasciare la possibilità di effettuare attività formative, didattiche e ricreative nell’ambito delle produzioni agricole che vedrebbero impiegate – nell’intenzione del legislatore – sia le tecniche di coltivazione tradizionali che quelle innovative, come l’acquaponica, l’idroponica o l’aeroponica. Tra gli esempi del testo di legge, figurano infatti anche le “vertical farm”, fattorie innovative verticali dove si produce verdura in ambiente protetto a ciclo continuo.
Il disegno di legge demanda al governo regionale il successivo impegno a definire criteri, modalità e termini per la concessione dei contributi, delle agevolazioni, delle misure incentivanti o degli sgravi fiscali (cosa che potrà avvenire con i consueti decreti di attuazione) ma già in questa prima fase viene definita una somma di 100.000 annui a copertura dell’intervento.
Un primo appostamento finanziario, da rimodulare, perché no, nei bilanci degli anni successivi, in base al gradimento da parte dei siciliani.
Iniziative green tra pubblico e privato: esempi a Catania e Ragusa
Buone pratiche di co-gestione di beni e servizi pubblici esistono già, in Sicilia, anche in tema di orti urbani.
A Catania il progetto “Criscenti: orti urbani per coltivare comunità” del quartiere Librino è tra i 37 vincitori italiani del “Creative Living Lab”, l’avviso pubblico promosso dal ministero della Cultura, con l’obiettivo di realizzare processi innovativi di rigenerazione urbana. Premiata la rigenerazione degli spazi comuni degli orti di viale San Teodoro, realizzata da Talità Kum ETS, associazione che dal 2007 si occupa di attività educative, sportive e ricreative per minori e accompagnamento alla genitorialità per le famiglie del difficile quartiere catanese.
A Ragusa l’amministrazione comunale opera insieme ai privati per rendere più green la Vallata Santa Domenica: mercoledi 23 saranno inaugurati dal Comune 20 orti urbani (su un’area di 1.650 mq), destinati a coltivazioni di ortaggi e assegnati a cittadini residenti che hanno partecipato ad un apposito avviso pubblico.

