Home » Province » Trapani » Ospedale di Trapani, approvato il progetto di ampliamento da 40 milioni

Ospedale di Trapani, approvato il progetto di ampliamento da 40 milioni

Ospedale di Trapani, approvato il progetto di ampliamento da 40 milioni
L’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani

L’intera struttura è progettata con elevati livelli di efficienza energetica, sicurezza antisismica e tecnologie impiantistiche di ultima generazione

L’ospedale di Trapani si prepara a un rinnovamento. La Commissione regionale dei Lavori pubblici ha infatti espresso parere favorevole sul progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo servizio di radioterapia e dell’ampliamento del Sant’Antonio Abate. L’investimento complessivo sarà pari a oltre 40 milioni di euro e rappresenta così una delle opere sanitarie più rilevanti attualmente in fase di realizzazione in Sicilia. L’intera struttura è progettata secondo gli standard Nearly zero energy building (Nzeb), con elevati livelli di efficienza energetica, sicurezza antisismica e tecnologie impiantistiche di ultima generazione, comunica la Regione.

Schifani: “Risposte concrete per ammodernare la rete sanitaria”

“Con questo progetto diamo una risposta concreta alle esigenze di salute del territorio trapanese – dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – l’ampliamento dell’ospedale Sant’Antonio Abate si inserisce nel programma di rilancio delle infrastrutture ospedaliere che il mio governo sta portando avanti con determinazione in tutta la Sicilia. Dopo anni di attesa, stiamo finalmente dando concretezza a interventi decisivi per ammodernare la nostra rete sanitaria. Investire in strutture moderne ed efficienti significa garantire cure di qualità e rafforzare il diritto alla salute dei siciliani”.

Aricò: “Investimento fondamentale per sanità trapanese”

“L’ampliamento dell’ospedale Sant’Antonio Abate – dice l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò – rappresenta un investimento strutturale fondamentale per il futuro della sanità trapanese e un segnale concreto dell’impegno della Regione nel potenziare servizi e infrastrutture a beneficio della collettività. La decisione della Commissione regionale dei lavori pubblici è un passo decisivo per la modernizzazione della rete ospedaliera siciliana”.

I dettagli del progetto

Il progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio di quattro elevazioni, destinato ad accogliere il servizio di radioterapia – dotato di due bunker – e l’unità di terapia subintensiva con 18 posti letto. Ai livelli superiori saranno realizzati un nuovo blocco operatorio con quattro sale ad alta specializzazione, i reparti di chirurgia generale, vascolare e toracica e, al piano più alto, i reparti di ortopedia e chirurgia pediatrica. L’intervento include inoltre un collegamento interrato con il Pronto soccorso, la riorganizzazione delle centrali tecnologiche e un nuovo parcheggio da 102 posti auto.