Sul posto gli agenti della Polizia Scientifica e gli artificieri. Il governatore Schifani, al momento, non ha commentato l'accaduto.

Trovato un pacco sospetto sotto l’abitazione del governatore della Regione siciliana, Renato Schifani. A lanciare l’allarme sono stati gli uomini della scorta del presidente, di ritorno dai funerali dell’ex premier Silvio Berlusconi, la scorsa settimana, ma la notizia si è appresa solo oggi.

Sul posto, come apprende l’Adnkronos, si sono recati gli agenti della Polizia Scientifica e gli artificieri che hanno fatto brillare il pacco, totalmente sigillato con lo scotch da imballaggio.

Pacco sospetto, cosa è stato trovato

Un lavoro manuale fatto con perizia. All’interno c’erano decine di bottiglie di plastica schiacciate e poi imballate con lo scotch, “come se qualcuno volesse farlo sembrare un pacco bomba“, dice chi lo ha visto.

Gli inquirenti sono al lavoro per accertare se si tratta di un avvertimento al presidente della Regione Schifani. Il Governatore per il momento non commenta l’accaduto.

Solidarietà del presidente dell’Ars

“Solidarietà e vicinanza al presidente Renato Schifani, per quello che potrebbe essere un misero e meschino atto intimidatorio. Questo tipo di ‘messaggi’ – ha commentato il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno appresa la notizia – possono solamente fortificare e incoraggiare l’azione politico-amministrativa non solo del presidente della Regione, ma dell’intera classe politica siciliana”, ha concluso il presidente del parlamento siciliano.

Foto di repertorio