Poche ore dopo aver commesso il delitto, un 55enne tunisino è stato arrestato dai carabinieri. L’uomo è piantonato all’ospedale di Avola
I militari della locale Stazione Carabinieri di Pachino sono intervenuti, ieri mattina, in una azienda agricola del luogo dove hanno arrestato per omicidio un tunisino 55enne, bracciante agricolo che poco prima, al culmine di una lite originata da futili motivi, verosimilmente riconducibili al disaccordo su una somma di denaro irrisoria, ha ferito mortalmente con un coltello un connazionale 38enne.
L’arrestato è piantonato all’ospedale di Avola
Nel corso della lite l’autore dell’omicidio è stato colpito con un bastone riportando ferite al capo e al petto per le quali è stato portato presso l’ospedale di Avola, dove è tuttora piantonato.
Sono in corso le escussioni delle persone presenti per acquisire ulteriori elementi sulla dinamica dei fatti.
Pachino, tentato omicidio di un ragazzo: convalidato fermo
Il grave episodio nel siracusano, si aggiunge ad un altro grave fatto delittuoso avvenuto la scorsa settimana. Il gip del Tribunale di Catania ha convalidato il fermo di un 15enne di Pachino, accusato di tentato omicidio nei confronti di un coetaneo. L’episodio è accaduto venerdì scorso, in via Plebiscito, a Pachino: il minore ha accoltellato un coetaneo al culmine di una lite. Al giudice, che lo ha trasferito nel carcere minorile di Catania, avrebbe detto di aver agito perché vittima di bullismo.