La furbata costa il posto di lavoro alla donna
Semplice ma efficace: è il metodo escogitato da una coppia padovana per fare gratis la spesa al supermercato. Protagonisti la moglie cassiera e il marito cliente. La prima non faceva altro che passare la spesa del consorte per poi stornare il tutto. In questa maniera l’uomo portava a casa carrelli interi di roba senza scucire un centesimo. Scoperto il meccanismo, per i due è stato inevitabile incorrere negli strali della legge: l’accusa è di furto cui si accompagna lo scontato licenziamento in tronco della donna.
Carabinieri in azione
Furbi i due, che, per far sì che non si sospettasse nulla, intervallavano la malefatta con lunghi periodi di inattività. A causa però dei continui ammanchi fatti registrare dagli incassi del supermercato, con tanto di incongruenza di conti, ecco che si è deciso di indagare più a fondo. A quel punto la scoperta che i buchi di cassa e la differenza tra merce venduta e il saldo avvenivano sempre nei turni della cassiera. I militari, allertati, dopo avere iniziato ad effettuare alcuni servizi di osservazione in borghese all’interno del negozio, si sono imbattuti nella coppia all’opera.
Smascherati
Semplice quanto redditizio e diabolico il modus operandi. Il marito si presentava come un normale cliente, riempieva il carrello mettendosi in fila dove lavorava la moglie. A quel punto, astuta, la moglie cassiera passava normalmente la merce sul lettore e lui riponeva tutto nel carrello prendendo anche lo scontrino. All’uscita dal supermercato, mentre riponeva la spesa in auto, però, sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato il 49enne chiedendogli lo scontrino. L’uomo, mostrato il biglietto con la spesa da oltre 300 euro, non poteva a quel punto nascondere, in fondo al documento fiscale, il totale. Era zero perché la cassiera alla fine aveva fatto lo storno di tutto.