Al Pagliarelli di Palermo, sono state fermate due donne mentre tentavano di portare della droga (e una nano sim) all’interno del carcere. Questo quanto emerso nelle ultime ore dopo il blitz del personale della Polizia penitenziaria all’interno del carcere palermitano.
Anche grazie all’intervento della Squadra cinofili, durante la perquisizione nei confronti delle due donne sono stati rinvenuti alcuni ovuli in cui, al loro interno, era presente della droga per un peso di circa 8 grammi. Il tutto, nascosto all’interno del reggiseno di una delle due persone fermate. L’operazione ha portato al sequestro di hashish e alla denuncia nei confronti delle due donne, risultate poi essere sorella e moglie di uno dei detenuti del carcere di Palermo.
Grazie all’ausilio del gruppo cinofilo della Polizia penitenziaria di Palermo, al carcere Pagliarelli è stata fermata una donna di 53 anni, sorella di un detenuto. Come emerso dalla perquisizione, la donna nascondeva all’interno del reggiseno circa 8 grammi di droga.
Una volta fermata la prima donna, al Pagliarelli i controlli sono stati estesi anche sulla 25enne in sua compagnia, ovvero la moglie del detenuto. Anche in questo caso, i controlli hanno portato all’esito positivo. Sempre all’interno del reggiseno, infatti, è stata trovata una nano sim telefonica perfettamente funzionante e accompagnata da una scheda microsd. Una volta svelato il tutto, le due donne sono state fermate e denunciate dalla Polizia penitenziaria di Palermo.