Avrebbe seminato il panico tra i passanti con l’aiuto di un tirapugni-taser, poi è stato rapidamente bloccato e arrestato dai “falchi” della polizia di Palermo. Questo è quanto accaduto nella serata di ieri 23 dicembre in via Ruggero Settimo, una zona sempre molto “trafficata” durante la sera in città.
Ad allarmare passanti, residenti e curiosi un tunisino di 19 anni che, con il suo tirapugni-taser, avrebbe tentato anche di aggredire le autorità intervenute dopo la segnalazione in modo da ripristinare il tutto. Dopo aver opposto resistenza però, il ragazzo è stato fermato e l’arma in suo possesso è stata posta sotto sequestro. Il ragazzo dovrà ora rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo d’arma.
Aggressione in ospedale a Vittoria, aggredito e preso a pugni l’infermiere di turno
Episodio violento al pronto soccorso dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria, dove un ausiliario è stato aggredito e colpito con un pugno da un paziente. L’episodio si è verificato nella tarda serata di ieri all’interno dell’area di emergenza: secondo la ricostruzione della direzione sanitaria, l’uomo si era presentato in pronto soccorso accompagnato da più familiari e, nel tentativo di scavalcare altri pazienti in attesa, ha iniziato a protestare animatamente contro il personale sanitario.
Poche settimane fa un episodio simile si era verificato all’ambulatorio di Cardiologia del pronto soccorso dell’ospedale “Maggiore -Baglieri” di Modica. In quel caso un medico era stato aggredito da un familiare di una paziente che pretendeva di avere la precedenza. Il sanitario era stato colpito con dei pugni alla testa e al torace, riportando una contusione.
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