Ennesimo episodio di violenza all’interno degli ospedali siciliani. Un medico cardiologo, infatti, è stato aggredito dal padre di un piccolo paziente al nosocomio dei “Bambini” a Palermo. L’aggressore avrebbe giustificato il gesto per i ritardi nelle cure del figlio. Sono intervenuti i carabinieri.
“Solidarietà al medico vittima dell’aggressione”
La direzione strategica dell’Arnas “Civico Di Cristina Benfratelli” di Palermo manifesta, anche nome di tutta l’azienda, vicinanza e solidarietà al medico cardiologo in servizio presso l’unità operativa complessa di Cardiologia Pediatrica del presidio ospedaliero Di Cristina, che questa mattina, durante l’attività ambulatoriale, ha subito un’aggressione verbale e fisica. Il sanitario ha riportato alcune contusioni.
“Condanniamo ogni forma di violenza”
“L’azienda – si legge in una nota – condanna fermamente ogni forma di violenza agli operatori sanitari e richiama al senso di responsabilità della cittadinanza e di collaborazione con il personale che, quotidianamente, con abnegazione, si dedica alla cura del prossimo, garantendo l’erogazione dei servizi di Salute con solerzia, etica e professionalità”.
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