Il trattamento e le innovazioni che segneranno il futuro della gastroenterologia sono al centro del convegno internazionale “New challenges in Gastroenterology”, in apertura domani all’NH hotel di Palermo fino al 17 giugno.
La due giorni è stata presentata nella sede dell’Assemblea regionale siciliana, da parte di Ambrogio Orlando, direttore della IBD Unit della Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti “Villa Sofia-Cervello” di Palermo, responsabile scientifico del convegno, e Roberto Di Mitri, direttore dell’Unità di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’ARNAS Ospedale Civico di Palermo, co-responsabile scientifico. Gli interventi, introdotti dalla giornalista scientifica, Maria Grazia Elfio, sono stati preceduti dai saluti del Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, del Direttore Generale del Dipartimento della Panificazione Strategica presso l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia, Salvatore Iacolino, e del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. A partecipare, vi erano anche i commissari straordinari dell’azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello, Walter Messina, e dell’ARNAS Ospedale Civico, Roberto Colletti.
La scelta di dare appuntamento ai maggiori esperti regionali, nazionali e stranieri di gastroenterologia nel capoluogo siciliano non è casuale. In Sicilia sono numerose le strutture di eccellenza e sono presenti, unico esempio a livello nazionale, tre reti assistenziali dedicate: quella per le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (SN-IBD Sicilian Network Inflammatory Bowel Disease), avviata oltre dieci anni fa per rispondere alle esigenze dei pazienti, che proprio nella Regione registrano fra i più alti tassi in termini di incidenza e prevalenza, la rete epatologica e la rete per le emergenze gastroenterologiche recentemente istituita.
SETTE AREE. Le sessioni del convegno intendono coprire tutti gli ambiti di ricerca e innovazione nel settore: dal tratto gastrointestinale superiore al pancreas, dalle malattie epatiche alle infiammatorie croniche intestinali, dal microbiota intestinale alle patologie del piccolo e grande intestino fino all’endoscopia.