L'ex Questore di Palermo torna nella "sua" città. A conferire il prestigioso riconoscimento il sindaco Roberto Lagalla.
Verrà conferita domani alle ore 16 a Palermo, da parte del sindaco Roberto Lagalla, la cittadinanza onoraria a Renato Cortese, ex Questore di Palermo che arrestò, da Capo della Catturandi della Squadra Mobile, il boss corleonese Bernardo Provenzano oltre ai superlatitanti Pietro Aglieri, Salvatore Grigoli e Gaspare Spatuzza.
Cortese è stato al comando della Mobile di Reggio Calabria e di Roma, al vertice dello Sco, il Servizio Centrale Operativo e, infine, Questore a Palermo.
Renato Cortese torna nella “sua” città
Dopo l’assoluzione in appello del 9 giugno scorso nel processo che lo aveva visto accusato di sequestro di persona nei confronti di Alma Shalabayeva, moglie di Mukhtar Ablyazov, oligarca kazako, banchiere e sedicente oppositore del regime filorusso di Nursultan Nazarbaev, l’ex Questore torna nella “sua” città per il “meritato conferimento”.
Renato Cortese fa rientro “nella città che l’ha sempre amato per ritirare un giusto tributo, quello della cittadinanza onoraria”, si legge ancora.
In questa occasione, organizzato da Confcommercio Palermo, l’associazione Cassaro Alto, la Fondazione Federico II e la Comunità Danisinni ETS, in collaborazione con l’associazione Quarto Savona 15, l’International Inner Weel Distretto 211 Italia, l’I.P.S. Pietro Piazza, l’I.M.S. Regina Margherita, il Pool Antiviolenza e per la legalità e l’associazione Parco del Sole, nella zona pedonale di via Matteo Bonello, posta sul lato sinistro del piano della Cattedrale in via Vittorio Emanuele, alle ore 17 avrà luogo un evento per festeggiare sia l’importante riconoscimento sia il suo ritorno in una città che lo ha sempre amato.
