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Palermo, il Comune ha avviato il trasferimento degli uffici anagrafe

Palermo, il Comune ha avviato il trasferimento degli uffici anagrafe
Comune di Palermo, Imagoeconomica

Il tutto, al fine di “ridurre i fitti passivi”

L’Amministrazione comunale compie un passo decisivo nel risanamento dei conti pubblici. E’ quanto si legge in una nota del Comune. Gli uffici del Patrimonio, insieme al Sindaco e all’Assessorato competente, hanno avviato il trasferimento degli Uffici dell’Anagrafe da Viale Lazio ai locali comunali di Via Ausonia, con l’obiettivo di ridurre i fitti passivi e valorizzare gli immobili dell’Ente.

La collocazione dell’archivio cartaceo, consultato quotidianamente anche dalle forze dell’ordine, resta un punto cruciale: deve rimanere vicino agli uffici operativi. Per questo è stato pubblicato un avviso rivolto ai proprietari privati alla ricerca di locali idonei, con un risparmio stimato in oltre 500.000 euro annui. L’avviso è online dal 18 novembre 2024 nella sezione “Avvisi” del sito comunale e resterà attivo fino al 31 dicembre 2025.

Il Comune di Palermo cambia e avvia il trasferimento uffici anagrafe. I dettagli e il motivo

Parallelamente, dal 21 novembre 2025 al 30 gennaio 2026, sarà pubblicato l’Avviso di vendita degli immobili comunali, parte del programma di razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio pubblico. L’obiettivo è dismettere immobili non più funzionali e generare nuove risorse per servizi e interventi.

Gli immobili, in gran parte nel centro storico, sono stati selezionati secondo criteri tecnici e approvati dal Consiglio Comunale nel Piano delle Alienazioni.

Le fasi previste dalla procedura di trasferimento

La procedura prevede una prima fase di manifestazione d’interesse — con possibilità di sopralluoghi — seguita da una seconda fase di aggiudicazione, tramite affidamento diretto se vi è un solo partecipante o tramite gara pubblica in caso di più interessati. Entrambe le iniziative, fanno sapere dall’Amministrazione comunale, rispondono ai principi di trasparenza e parità di accesso, con l’obiettivo di garantire scelte sostenibili e orientate all’interesse della città.

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