I lavori si sono resi necessari per garantire la sicurezza della popolazione in caso di emergenze naturali.
Si sono conclusi a Palermo gli interventi di messa in sicurezza del canale Boccadifalco, disposti dall’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana e realizzati, in qualità di soggetto attuatore, dall’Ente sviluppo agricolo (Esa). I lavori, dell’importo di circa 60mila euro, si sono resi necessari per garantire la sicurezza della popolazione in caso di emergenze naturali, come incendi ed esondazioni, e hanno riguardato poco più di 2,2 chilometri su una superficie di circa 33 mila metri quadrati.
L’intesa
Gli operai hanno rimosso la fitta vegetazione, in prevalenza canneti, in numerosi punti, per poi avviare la risagomatura del canale. Gli interventi rientrano nell’accordo quadro sottoscritto dall’Autorità di bacino e dall’Esa, per un ammontare complessivo di circa due milioni di euro, con cui la Regione sta procedendo alla bonifica e alla messa in sicurezza di diversi corsi d’acqua, che versano in condizioni di abbandono e che possono costituire un concreto pericolo per le zone circostanti, nelle province di Palermo e Trapani.