Nel mese di ottobre e nella prima metà di novembre è stata registrata una diminuzione rispetto a quanto avvenuto nel 2021. Sempre più fondamentale puntare sulla prevenzione
PALERMO – Rallenta la mortalità da Covid nel capoluogo siciliano, così come dimostrano di dati del Rapporto sull’andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane, a cura del ministero della Salute e del dipartimento di Epidemiologia Ssr Regione Lazio.
“I dati contenuti nel rapporto – hanno commentato dall’Ufficio Statistica del Comune di Palermo, che ha curato il focus sulla città – evidenziano per ottobre e la prima metà di novembre un rallentamento dei picchi di mortalità registrati nei mesi precedenti, con valori allineati ai valori medi degli ultimi cinque anni”.
In particolare, a gennaio e febbraio i decessi rilevati a Palermo sono stati rispettivamente 763 contro una media degli ultimi cinque anni pari a 684 (+79 decessi, pari a +12 per cento) e 575 a fronte di una media degli ultimi cinque anni di 588 (-13 decessi, -2 per cento). Boom, invece, a marzo, quando a Palermo ci sono stati 680 morti contro una media nell’ultimo quinquennio di 619 (+60 decessi, +10 per cento) e ad aprile quando sono stati 653 (530 la media degli ultimi cinque anni, +123 decessi, pari a +23 per cento). Percentuali in crescita anche a maggio, quando Palermo ha registrato 548 morti (+79 decessi rispetto agli ultimi cinque anni, pari a +17 per cento). Nel mese di giugno, i decessi sono stati 545, contro una media degli ultimi cinque anni pari a 448 (+97 decessi, pari a +22 per cento); a luglio 486 (477 la media degli ultimi cinque anni, pari a +2 per cento). Ad agosto e settembre nuovo picco: 641 (+36 per cento) e 540 (+24 per cento). Nel mese di ottobre i decessi rilevati a Palermo sono stati 469, contro una media degli ultimi cinque anni pari a 465 (+4 decessi, pari a +1 per cento). Nei primi 15 giorni di novembre, infine, i decessi rilevati a Palermo sono stati 241, contro una media degli ultimi cinque anni pari a 234 (+7 decessi, pari a +3 per cento).
Numeri che dimostrano ancora una volta come sia fondamentale puntare sulla protezione offerta dai vaccini. Come riportato dalla fondazione Gimbe, La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari a 71,1% (media Italia 77,1%) a cui aggiungere un ulteriore 3,2% (media Italia 2,6%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 23,2% (media Italia 31,8%). In ogni caso, la provincia di Palermo è penultima, davanti a quella di Agrigento, nella classifica dei nuovi casi per mille abitanti dell’ultima settimana (64).
Intanto, a seguito della proposta di assegnazione della Civica benemerenza – formulata dal commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Renato Costa – il sindaco Leoluca Orlando ha scritto una lettera di encomio per il personale in forza alla Polizia di Frontiera marittima, per la collaborazione garantita durante l’emergenza sanitaria presso i varchi portuali. “Desidero manifestare il mio più sentito apprezzamento – ha sottolineato il primo cittadino – per la professionalità e il coraggio dimostrati durante l’emergenza legata alla pandemia da Covid-19, in particolare per la collaborazione avvenuta tra il personale sanitario della Struttura commissariale e il personale in forza alla Polizia di Frontiera”.
“Lo spirito di gruppo – ha concluso il primo cittadino – e un forte senso del dovere, hanno determinato l’ottima riuscita del lavoro svolto nelle attività di controllo presso i varchi portuali, contribuendo al contenimento della diffusione del Sars-Cov2”.