Il club rosanero vicino alla nuova rivoluzione in panchina. Gli scenari intorno alla panchina dei siciliani
Da 2-0 a 2-3, tutto nel giro degli ultimi 15 minuti di partita. In questo modo, rischia concretamente di concludersi l’avventura di Alessio Dionisi sulla panchina del Palermo. L’allenatore ex Sassuolo, infatti, in queste ore viaggia spedito verso l’esonero, con la clamorosa sconfitta interna contro la Cremonese dell’ultimo turno di Serie B che rischia di diventare fatale per il futuro in rosanero dell’allenatore.
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Al momento però, nessuna decisione definitiva sarebbe ancora stata presa. Il Palermo studia la situazione, analizza le alternative a disposizione e nelle prossime ore valuterà se confermare l’idea (molto concreta in via del Fante) di un cambio in panchina o scegliere ancora una volta la via della continuità.
Palermo, Vivarini o Liverani in pole in caso di esonero di Dionisi
Nel caso di esonero, quale sarebbe il sostituto di Alessio Dionisi al Palermo? In questo senso, per il club rosanero sono ore di lavoro, con contatti in corso con diversi allenatori per tentare di “raddrizzare” una stagione fin qui certamente deludente nel campionato di Serie B.
Per sostituire Alessio Dionisi in panchina, in pole sembrerebbe esserci una duplice idea: la prima porta al nome di Vincenzo Vivarini, profilo dalla grande esperienza e noto per aver trascinato “il Catanzaro dei record” dalla C alla B. L’altra, probabilmente la preferita dalla piazza, corrisponde a Fabio Liverani, icona dalle parti del “Barbera” e pronto ad accettare un ritorno in Sicilia. Gli altri nomi in lista? Gianni De Biasi e Alberto Aquilani, due allenatori che piacciono alla proprietà rosanero, ma su cui al momento non ci sarebbero riscontri concreti.