L'aggressione sarebbe nata perchè la donna si era ribellata al tentativo di un gruppo di persone a bordo di auto e scooter che volevano scavalcare la coda al distributore Q8 di via Pitrè
Momenti di paura in una stazione di rifornimento a Palermo, in via Pitrè. Una donna, insieme ai suoi due figli, è stata picchiata da una decina di giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Tra gli aggressori anche quattro donne. I tre sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale Civico. La prognosi è di pochi giorni.
Sono intervenuti i carabinieri che stanno cercando di individuare gli aggressori.
La ricostruzione
La sua unica colpa sarebbe stata quella di essersi ribellata al tentativo di un gruppo di persone a bordo di auto e scooter che volevano scavalcare la coda al distributore Q8 di via Pitrè.
La donna, insegnante alle scuole medie, e i due figli adolescenti erano in attesa del loro turno quando un’utilitaria con almeno sei persone a bordo e tre scooter sono entrati a tutta velocità nell’impianto, saltando la coda e pretendendo di essere riforniti subito.