Prima uscita pubblica del nuovo Assessore alla Salute Daniele Faraoni, che è intervenuta al convegno sulla “Minaccia cibernetica del settore sanitario” organizzato proprio dalla Regione a Villa Igea a Palermo. “Incarico che devo ancora dimostrare di meritare”, le prime parole nel suo nuovo ruolo.
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“Ho avuto il coraggio di lasciare l’Asp con grande senso di responsabilità”
«Ringrazio Schifani per la stima e la fiducia che ha riposto nel mio lavoro. Ha avuto coraggio, perché in questo momento, da parte mia lasciare una grande azienda come l’Asp, comporta una grande responsabilità. È un incarico che devo ancora dimostrare di poter meritare».
Così l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, alla sua prima uscita pubblica dopo l’insediamento, intervenendo al convegno su La minaccia cibernetica al settore sanitario organizzato dalla Regione Siciliana a Villa Igea, a Palermo.
Chi è Daniela Faraoni, nuovo assessore alla Salute in Sicilia
Ma chi è Daniela Faraoni, nuovo assessore alla Salute del governo Schifani? Sessantacinque anni (e 30 di carriera lavorativa ad alto livello nell’ambito sanitario), Faraoni si laurea in Giurisprudenza a Urbino e inizia la sua carriera nel 1990 vincendo il concorso all’USL, prendendo un ruolo come amministrativo. Poi, la scalata verso i vertici: prima il ruolo da dirigente amministrativo all’azienda sanitaria provinciale di Agrigento, poi i ruoli a Catania e Caltanissetta (oltre che a Villa Sofia a Palermo, dove ricoprire l’analogo ruolo di direttore amministrativo). Nel 2019, Daniela Faraoni – madre di Leonardo Burgio, sindaco di Serradifalco – diventa prima commissario straordinario e poi manager dell’Asp di Palermo.