Dopo la grande accoglienza del pubblico rosanero delle scorse ore (in duemila per salutarlo), quelle dell’arrivo in città, oggi – giovedì 26 giugno – Filippo Inzaghi è stato ufficialmente presentato alla stampa. Accompagnato dal direttore sportivo Carlo Osti, “Pippo” Inzaghi ha spiegato senza mezzi termini che “si lavorerà per regalare ciò che il popolo di Palermo merita”.
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Inoltre, nel salutare con affetto (e una forte emozione) il suo recente club, il Pisa, “Pippo” Inzaghi ha anche ammesso che non avrebbe scelto altro se non Palermo, “sarei rimasto anche fermo dopo l’esperienza dello scorso anno” – ha dichiarato il nuovo allenatore del club attualmente in Serie B.
Palermo, presentato Inzaghi. Le parole del ds Carlo Osti
Per l’occasione, a introdurre Filippo Inzaghi è il direttore Carlo Osti, l’uomo mercato del Palermo. “Sono molto orgoglioso di aver raggiunto l’accordo con Pippo Inzaghi. Penso che l’umiltà sia la sua dote più grande” – sottolinea l’ex Sampdoria, oggi direttore sportivo del Palermo. E ancora, dichiara il rosanero: “Nonostante un grande passato da calciatore non ha mai fatto pesare tutto ciò. Dopo aver colto l’occasione per il suo addio al Pisa, ne abbiamo approfittato subito. E’ da sempre la nostra prima scelta – ribadisce – ringrazio il presidente e il City Group”.
Palermo, Inzaghi: “Accoglienza? Non ho dormito la notte”
Dopo le parole di Carlo Osti, è il momento di Filippo Inzaghi, l’uomo più chiacchierato a Palermo in queste ore. Prima di parlare di Palermo e di tutto ciò che ne segue, Inzaghi fa una premessa per lui fondamentale: “Prima di tutto bisogna ringraziare Pisa, ambiente e tifoseria straordinaria che mi emoziona ancora oggi. A proposito del passato, ringrazio anche Alessio Dionisi per il lavoro svolto a Palermo”.
Successivamente, spazio all’attuale sfida al Palermo e all’accoglienza strepitosa della città, con circa 2.000 persone che hanno raggiunto il “Barbera” per un saluto al nuovo allenatore del club. “Ciò che è successo ieri (l’accoglienza ndr) non mi ha fatto dormire la notte, qualcosa che non merito. Vogliamo riportare il Palermo, questo popolo, dove merita di stare. Posso assicurare che daremo tutto noi stessi per rendere società e tifosi orgogliosi di noi”.
“La scelta giusta per me. Ora riportiamo Palermo dove merita”
Sulla chiamata del Palermo dopo la separazione dal Pisa. “Questa è stata la scelta giusta per me, l’ho voluta a tutti i costi. Mi è arrivata la chiamata ed ero già in aeroporto (ride, ndr). E poi, ancora sull’obiettivo: “La Serie A è un sogno, dobbiamo riportare questo club dove merita, è una grande responsabilità ma serve l’aiuto di tutti. Qui abbiamo un grande vantaggio, perchè di solito per farlo serve una società e una tifoseria adatta e noi lo abbiamo già. Adesso tocca a noi, con sudore e sacrificio bisogna raggiungere il traguardo. L’anno scorso al Pisa partivamo diversamente – prosegue ancora Filippo Inzaghi – qui non ho paura di nulla. Abbiamo società forte e pubblico da Champions League. La mia più grande vittoria? Mi piacerebbe uscire tra gli applausi anche dopo le sconfitte. Tutti saranno felici di batterci, ma deve essere difficile farlo”. E ancora, sottolinea il nuovo allenatore del Palermo: “Dobbiamo tornare a vincere e soffrire insieme, trovare le motivazioni giuste, essere tutti sulla stessa barca e trovare la quadra per vincere”. – spiega Pippo Inzaghi, nuovo allenatore del Palermo.
Valutazioni sul mercato
Infine, le conclusioni sono sul mercato in entrata del Palermo, pronto ormai a prendere il via ufficialmente a partire dal prossimo 1 luglio. “Mercato? Per me questa squadra è già molto forte, poi interverremo dove serve ma abbiamo già grandi basi. Carlo (Osti, ndr) lo sa, io voglio valutare chi abbiamo già dentro in gruppo”.