“Esprimiamo il nostro ringraziamento al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, e all’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, per lo stanziamento delle necessarie risorse economiche per la ristrutturazione della casa popolare di via Bronte, totalmente vandalizzata ieri da chi la occupava abusivamente e destinata a una famiglia avente diritto e iscritta nella lista dell’Emergenza abitativa”.
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A dirlo sono il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e l’assessore comunale all’Emergenza abitativa, Fabrizio Ferrandelli, per i quali “questo provvedimento, insieme alla presenza di Schifani e Aricò a Borgo Nuovo, rappresenta ancora una volta la vicinanza della Regione alla comunità palermitana e alla sua Amministrazione. Si tratta di un segnale forte e di attenzione istituzionale, di un gesto di solidarietà verso tutti coloro che, nel rispetto delle regole, attendono la serenità di una casa su cui costruire un vero futuro”.
Lagalla e Ferrandelli: “Unità, legalità e rispetto delle regole nei quartieri più fragili di Palermo”
“Si continuerà a tenere alta l’asticella dell’attenzione di fronte a episodi vili e intimidatori come quelli avvenuti nelle ultime ore – assicurano Lagalla e Ferrandelli -, rafforzando unità, fermezza e collaborazione tra Istituzioni, unico percorso per la difesa della cultura della legalità e del rispetto delle regole, soprattutto nei quartieri più fragili della nostra città. Per questo continueremo a lavorare insieme con senso di responsabilità per garantire il diritto alla casa a chi ne ha davvero bisogno e per affermare, con i fatti, la presenza dello Stato e delle Istituzioni accanto ai cittadini onesti di Palermo”.
Solidarietà da M5s e Pd: “Condanna per gli atti di violenza”
I gruppi di opposizione al Consiglio comunale di Palermo esprimono “piena solidarietà” all’assessore all’Emergenza abitativa, Fabrizio Ferrandelli. “Pur ribadendo e rivendicando una forte distanza dal modo in cui la Giunta Lagalla sta gestendo diversi temi delicati – dicono i consiglieri di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Oso, Franco Miceli sindaco e gruppo Misto -, riteniamo necessario e doveroso condannare, senza se e senza ma, qualsiasi atto di violenza e intimidazione ai danni di chi è stato democraticamente chiamato a ricoprire ruoli istituzionali”.

