“Voglio esprimere la mia più netta condanna per la vile aggressione subita da alcuni ragazzi dello staff della cioccolateria ‘Lorenzo’. Ancora una volta cittadini e commercianti sono stati costretti a misurarsi con la faccia più brutta di questa città, con quegli incivili che credono di vivere in una zona franca fatta di regole tutte loro”. A dirlo è il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
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Lagalla: “Solidarietà a Roberta e Lorenzo e al personale della cioccolateria”
Il primo cittadino di Palermo aggiunge: “Rassicurando che questa amministrazione continuerà a lavorare per rafforzare le strategie di sicurezza per tutti e insieme alle forze dell’ordine, esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà a Roberta e Lorenzo, e al personale della cioccolateria, che andrò a trovare quando torneranno operativi. Sarà un incontro che simbolicamente unirà sindaco e amministrazione con tutti i commercianti, i cittadini e i turisti coinvolti in tristi e umilianti atti di vigliaccheria urbana”, conclude Lagalla.
L’allarme della Cisl: “è emergenza, serve piano straordinario per sicurezza”
“Esprimiamo la nostra vicinanza ai dipendenti del locale del centro storico, che hanno vissuto momenti di ansia e angoscia per l’ennesimo episodio di aggressione. La violenza dilagante non fa che aumentare la preoccupazione dei palermitani onesti che non tollerano che il degrado sociale, la mancanza di rispetto delle regole del vivere civile, siano predominanti. La situazione è ormai fuori controllo. Noi non ci stiamo, bisogna reagire subito”. Cosi la segretaria generale Cisl Palermo Trapani, Federica Badami, e il segretario generale Fisascat Cisl Palermo Trapani, Stefano Spitalieri, esprimono la solidarietà del sindacato nei confronti dei dipendenti e dei titolari della Cioccolateria Lorenzo nel cuore del centro storico di Palermo.
La segretaria generale Cisl Palermo Trapani Badami aggiunge: “Il fatto che un gruppo di persone pensa di poter agire indisturbato con una spedizione punitiva tentando di scoraggiare i commercianti, il fatto che, sempre ieri, l’ennesimo turista è stato preso di mira con una violenza inaudita, che lo spaccio e il consumo di droga fra i giovanissimi sono una realtà consolidata in molti quartieri del centro storico ma non solo, non fa che confermare che siamo all’emergenza sociale e che Palermo ha bisogno di un piano straordinario per la sicurezza e contro il degrado e il disagio sociale, di cui discutere tutti insieme con la Prefettura. Non può essere solo demandato al lavoro delle forze dell’ordine, tutta la società civile è chiamata a reagire per riprendersi la propria città”, concludono i sindacalisti.

