Enel ancora una volta in campo per la tutela dell’ambiente. Si è svolta oggi a Palermo una nuova giornata del programma “Park Litter” che da anni, da Nord a Sud, tocca moltissime località italiane all’insegna della cura del territorio e dello sviluppo sostenibile.
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L’iniziativa dai volontari aziendali di Enel
Grazie all’iniziativa di volontariato aziendale di Enel, organizzata in collaborazione con Legambiente, anche quest’anno quaranta volontari si sono dati appuntamento presso la spiaggia nel quartiere di Romagnolo, a Palermo, nel tratto già oggetto, nel dicembre dello scorso anno, di analoga attività di bonifica. L’attività, che rientra nel più ampio programma di volontariato Enel, ha permesso di recuperare una cinquantina di sacchi di rifiuti, tra cui mozziconi di sigarette, bottigliette di plastica, bottiglie di vetro, lattine e molto altro ancora. Tutti materiali con elevati tempi di degradazione nell’ambiente.
Enel, nell’ambito del suo ormai consolidato programma di volontariato aziendale, permette ai propri dipendenti di usufruire di una giornata di permesso retribuito all’anno per svolgere attività di volontariato in collaborazione con le associazioni del Terzo Settore. Il programma ha coinvolto finora oltre 3mila persone in centinaia di progetti realizzati in tutta Italia, con più di 20mila ore dedicate alla solidarietà, alla formazione e alla tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale italiano.
I volontari Enel riqualificano spiagge e parchi urbani con l’obiettivo di rafforzare il legame con il territorio e creare valore per le comunità locali. Inoltre, le giornate di volontariato per l’ambiente rappresentano un’opportunità per ricevere una formazione sul campo e approfondire il valore dell’economia circolare, il rispetto per le aree pubbliche e l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente e del contesto che ci circonda.
Gli obiettivi dell’attività tra Enel e Legambiente su Palermo
Il progetto di pulizia nei parchi cittadini che Enel ha avviato insieme a Legambiente, oltre a ripristinare lo stato dei luoghi, monitora lo stato di salute di parchi e aree verdi urbane, censendo la quantità e la tipologia di rifiuti che si trovano nelle aree pubbliche. Nello specifico, infatti, questo progetto, redatto secondo linee guida della Commissione ambiente dell’Unione Europea, prevede, appunto, la rimozione dei rifiuti presenti in una determinata area e la loro catalogazione e registrazione attraverso una modalità standard adottata anche in altri Paesi UE. I dati finali ottenuti attraverso la raccolta rifiuti potranno essere confrontati con quelli di altre città di tutto il Vecchio Continente. L’attività Park Litter si configura come un vero e proprio monitoraggio scientifico svolto da “cittadini volontari” che vogliono contribuire a incrementare il database su questo tema e vivere quindi un’esperienza di citizen science.
La collaborazione tra Enel e Legambiente dimostra che la sinergia tra aziende e organizzazioni non profit può generare benefici concreti e duraturi, contribuendo alla costruzione di comunità più consapevoli e sostenibili, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

