Dopo gli episodi che si sono verificati nelle ultime settimane, Prefettura, Forze dell’ordine ed esercenti locali hanno condiviso le linee generali di un documento di prossima sottoscrizione
PALERMO – Il tema della sicurezza nelle discoteche e nei locali da ballo continua a essere oggetto di particolare attenzione da parte della Prefettura e delle Forze di Polizia, con specifici approfondimenti anche in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
“In particolare – si legge in una nota diffusa dal Palazzo del Governo – nel corso delle diverse riunioni svoltesi nelle ultime settimane, sono stati esaminati i diversi episodi verificatisi sia all’interno che all’esterno dei locali, presso i quali sono intervenute le Forze di Polizia, che in diverse situazioni hanno già proceduto all’identificazione e al deferimento all’Autorità giudiziaria dei responsabili. All’esito degli accertamenti, già tre dei locali in argomento sono stati sanzionati con provvedimento questorile ex art 100 Tulps (Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza)”.
Il tema è stato oggetto di ulteriore approfondimento nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, svoltasi nella mattinata di ieri in Prefettura, con la partecipazione – oltre che dei vertici territoriali delle Forze di Polizia e degli assessori al Centro storico Maurizio Carta e alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, delegati dal sindaco del Comune di Palermo, Roberto Lagalla – della presidente della locale Confcommercio Patrizia Di Dio e del presidente del Silb Palermo Vincenzo Grasso.
Le associazioni di categoria hanno manifestato grave preoccupazione degli imprenditori, chiedendo una costante interlocuzione con le istituzioni, mentre le Forze di Polizia hanno assicurato che l’impegno profuso nella prevenzione dei fenomeni illegali connessi alle attività di intrattenimento continuerà a essere massimo, con particolare riferimento al contrasto di ogni forma di violenza, dell’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope nonché dell’abuso di alcol, nonché al rafforzamento dei controlli, a garanzia degli stessi imprenditori del settore, oltre che degli avventori, a beneficio di una movida sana e legale.
In particolare, è stata condivisa l’esigenza di regolamentare i comportamenti tanto dei gestori e del personale comunque impiegato nel settore che degli avventori, anche attraverso una maggiore conoscenza e rispetto delle norme a tutela della sicurezza e della tranquillità pubblica, proprio attraverso il diretto coinvolgimento degli imprenditori del settore dell’intrattenimento danzante. Sono state, altresì, condivise le linee generali di un apposito Protocollo d’intesa, aperto all’adesione dei gestori dei locali, in corso di definizione, in vista di una prossima sottoscrizione.
“Le misure previste nel documento – si legge al termine della nota pubblicata dalla Prefettura di Palermo – si qualificano quale strumento aggiuntivo per incrementare i livelli di sicurezza all’interno e in prossimità degli esercizi, nel quadro di una mirata strategia di prevenzione di eventi illegali o pericolosi”.
