Una notte di tensione a Palermo dove, nelle scorse ore, proprio in centro è stata organizzata una manifestazione in solidarietà della Flotilla che, diretta verso Gaza, si è vista bloccata dalla Marina israeliana che ha abbordato 19 imbarcazioni, ora in viaggio verso Israele in attesa di capire cosa poi potrà accadere. A seguito di ciò la manifestazione di solidarietà in tutta Italia, Palermo compresa, dove il tutto è poi degenerato in un blocco della polizia.
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Palermo, scontri con la Polizia alla manifestazione pro Gaza
Secondo quanto viene testimoniato, sono state un migliaio le persone che – attraverso i social – si sono ritrovate e radunate intorno alle ore 23.00 del 1 ottobre in piazza Sant’Anna, sfilando poi lungo il centro storico fino al teatro Massimo, coinvolgendo anche poi la zona di piazza Politeama dove, ad attenderli, c’era proprio un ampio cordone di agenti in tenuta antisommossa. Non appena si è tentato di superare il blocco della polizia, la tensione è aumentata e si sono registrati spintoni, manganellate e urla. Oltre al grido di Palestina Libera (e Free Palestine) i manifestanti hanno gridato “via le armi da Palermo” in protesta proprio contro l’iniziativa dell’Esercito ed hanno chiesto la rimozione degli stand

A seguito degli scontri avvenuti tra i manifestanti e la Polizia a Palermo, una ragazza avrebbe riportato una ferita alla testa, mentre anche un altro giovane sarebbe stato colpito. Il corteo adesso, dopo essere stato riportato alla calma – con non poca fatica – dagli agenti di Polizia, riprenderà nella giornata di oggi, quando nel pomeriggio si radunerà davanti alla Politeama per protestare e manifestare la solidarietà alla Flotilla (bloccata da Israele) e Gaza.
Foto e video: Edoardo Ullo
