Dopo il via libera al Regolamento per l’assegnazione degli stalli all’interno della struttura, si guarda alla valorizzazione della stessa e alle possibili ricadute economiche e sociali

PALERMO – Il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento del mercato storico coperto di Ballarò che stabilisce le regole per l’assegnazione degli stalli all’interno del nuovo capannone di piazza del Carmine. Si tratta di una struttura coperta che richiama l’ex capannone liberty presente in piazza del Carmine fino agli anni Settanta, disegnato dall’architetto Basile e un tempo adibito a mercato del pesce. Il capannone è stato realizzato dallo Iacp nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione dell’Albergheria che, tra le altre cose, ha permesso la costruzione di alcuni alloggi popolari per gli indigenti.

Le richieste di rilascio della concessione per lo stallo, come spiegato da Palazzo delle Aquile, “potranno essere presentate telematicamente allo Sportello unico per le attività produttive tramite l’apposita piattaforma in uso Super@, previa registrazione, anche per il tramite di intermediario. Per individuare i soggetti aventi diritto al rilascio dell’autorizzazione sarà formulata, a cura del Servizio Suap, una graduatoria unica, tenendo conto prioritariamente della maggiore anzianità di attività svolta in loco, desumibile dalla documentazione prodotta (comprese fotografie databili o verbali di accertamento degli organi di controllo, nda); in subordine, si terrà conto del carico familiare e, in caso di parità, della maggiore età del richiedente. Avranno diritto al rilascio del titolo coloro i quali saranno utilmente collocati in graduatoria sino alla concorrenza del numero complessivo dei posteggi istituiti nel mercato, fatto salvo lo scorrimento della graduatoria per rinunce o per altre cause”.

Per l’assessore alle Attività produttive Cettina Martorana “si tratta di un’iniziativa notevole, sia da un punto di vista sociale che economico, che prevede anche il recupero di aspetti architettonici relativi a strutture preesistenti nella nostra città”.

“Esprimo grande soddisfazione – ha commentato il presidente della I Circoscrizione, Massimo Castiglia – e ringrazio i 17 consiglieri comunali su 40 che hanno approvato il Regolamento, necessario per garantire la continuità lavorativa agli operatori del Mercato storico di piazza Carmine all’interno dei mercati coperti in via di definizione. Il percorso di partecipazione alla base del processo di rilancio del Mercato di Ballarò, con l’attuale regolamento avrà un’accelerazione nelle prossime settimane: sarà infatti possibile ora regolarizzare tutte le botteghe e i banchi storici presenti nella Piazza a partire dal 1994 senza produrre nessuna espulsione ma permettendo, a chi ne farà richiesta, di avere una delle 42 postazioni all’interno dei due mercati coperti in via di definizione”.

Per i consiglieri comunali del Pd Rosario Arcoleo e Milena Gentile “si è dimostrata l’importanza che il Consiglio svolga i suoi compiti e non insegua le polemiche dei social. Il regolamento del mercato storico di Ballarò consentirà tra le altre cose di regolarizzare e ricondurre alla normativa vigente l’insediamento del mercato e di dare dignità agli esercenti storici. In un momento drammatico come quello che stiamo vivendo, con la dilagante crisi economica post-Covid, la soglia di povertà è cresciuta e tanti sono i percettori di reddito di cittadinanza in questa città”.

“Portare i mercati storici in una condizione di regolarità – hanno sottolineato i dem – consente anche ai mercatari di ricevere i pagamenti attraverso le carte e soprattutto di godere di un riconoscimento ufficiale della storicità del proprio esercizio commerciale. Con questo regolamento si costituisce il criterio di assegnazione dei lotti senza discrezionalità ma basandosi su dati e titoli certi. Infine, questa approvazione premia un metodo e dimostra la forza della partecipazione che è stata portata avanti dall’Amministrazione in un confronto continuo con la Circoscrizione, con le Commissioni consiliari e soprattutto con le associazioni del territorio”.

Il presidente della VI Commissione Ottavio Zacco ha presentato due ordini del giorno alla delibera “impegnando l’Amministrazione comunale e gli uffici competenti a eseguire l’assegnazione dei singoli posteggi seguendo l’ordine progressivo della graduatoria già approvata, così da poter garantire la massima trasparenza” e “a predisporre in tempi celeri, così da portarli in Aula entro il 31 dicembre, tutti gli atti necessari per la regolamentazione dei mercati dei souvenir situati presso il Santuario di Santa Rosalia a Monte Pellegrino e i mercati dei fioristi ubicati presso le aree dei cimiteri di Sant’Orsola, Santa Maria dei Rotoli e Santa Maria di Gesù”.