Questi, scaduti e messi al commercio in maniera fraudolenta, provenivano da un'azienda della provincia di Agrigento.
A Palermo, i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas) hanno effettuato un importante sequestro di panettoni. Questi, scaduti e messi al commercio in maniera fraudolenta, provenivano da un’azienda della provincia di Agrigento.
Palermo, panettoni scaduti. Scatta il sequestro dei Nas
In collaborazione con i Nas, i carabinieri di Palermo hanno ispezionato la sede di un istituto di formazione professionale della provincia di Agrigento. Al suo interno, in alcune stanze sono state ritrovate 4220 confezioni di prodotti dolciari pronti per messere messi in vendita. Inoltre, 2094 di questi – tra cui panettoni da 1 kg – avevano la scadenza in evidenza fissata al febbraio del 2025, ma in realtà la naturale scadenza era quella sottoposta e targata al febbraio del 2024.
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A tal proposito, i carabinieri hanno sorpreso un addetto dell’azienda proprio ad incollare in maniera precisa le etichette con la falsa scadenza sui panettoni già scaduti. Al termine dei controlli, sono scattati tutti i sequestri sulla merce scaduta che – dopo l’ispezione – si è scoperta dal valore di un totale di fatturazione prevista di oltre 55.000 euro. La Procura della Repubblica di Agrigento, inoltre, ha deferito due persone, ipoteticamente responsabile della frode in commercio.
Palermo, sequestro in un Compro oro di Brancaccio
All’opera nel quartiere Brancaccio di Palermo, gli agenti della polizia locale hanno messo sotto sequestro della merce all’interno di un negozio Compro oro. Nel locale, sono stati trovati 25 chili di monili di argento, 600 grammi di oro e 23.500 euro in contanti.