Richiesta indirizzata all’Assessore regionale alle Infrastrutture da parte del capogruppo M5S al Comune di Palermo Antonino Randazzo
“La proposta di aumento delle corse dei treni del passante ferroviario di Palermo” è il tema principale della richiesta di incontro indirizzata all’Assessore regionale siciliano alle Infrastrutture Alessandro Aricò da parte del capogruppo M5S al Comune di Palermo Antonino Randazzo e dai consiglieri di circoscrizione del Movimento 5 Stelle Simone Aiello e Giovanni Galioto. “Proposta approvata a seguito di una mozione presentata dai consiglieri Aiello e Galioto dal territorio della settima circoscrizione lo scorso novembre – si legge in una nota -Il tutto deriva dall’incomprensibile attuale programmazione ferroviaria, concordata tra Trenitalia e l’assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità, che prevede due tipologie di treni il primo, che effettua tutte le fermate, impiegando 60 minuti, il secondo, che effettua solo alcune fermate (sono escluse le stazioni di Sferracavallo, Tommaso Natale e Cardillo-Zen, tutte e tre ricadenti nel territorio della VII circoscrizione), impiegando 49 minuti”.
Le motivazioni del M5S
“La differenza in termini di percorrenza da Palermo Centrale per l’Aeroporto di Punta Raisi, e viceversa, tra le due tipologie di treni è di solo 11 minuti – prosegue la nota – , pertanto si ritiene che non esista una motivazione valida che possa giustificare questa diversità di trattamento, né tantomeno alcuna convenienza, alla luce del fatto che nelle ore di punta i treni nelle tre stazioni penalizzate arrivano stipati all’inverosimile, proprio perché fermano solo ogni ora, e non ogni mezz’ora come in tutte le altre”.