A Palermo, l'Amap estenderà il piano di razionamento dell'acqua entrato in vigore lo scorso ottobre
Il piano di razionamento per Palermo verrà esteso a partire dal 2 dicembre. E’ questo quanto annunciato da Amap, che estenderà il programma di erogazione idrica nel capoluogo siciliano. Come emerso, infatti, le piogge di questi giorni non hanno creato alcun accumulo negli invasi, con il livello che dunque continua a ridursi per i prelievi.
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Palermo, Amap e il nuovo razionamento dell’acqua
A Palermo, l’Amap estenderà il piano di razionamento dell’acqua a partire dal 2 dicembre. Dopo la riduzione delle riserve superiore al 7% che è stata registrata intorno alle metà di novembre, le ultime piogge non hanno infatti creato alcun accumulo negli invasi, con il livello che dunque continua a ridursi a causa dei prelievi.
Per questa motivazione e le continue perdite registrate, è stato dunque concordato di estendere il piano di razionamento già attivo a partire dal mese di ottobre. Questo nuovo aggiornamento del piano di razionamento idrico coinvolgerà un grande bacino di utenti, pari a circa 100.00 abitanti. A questi, si aggiungono gli attuali 150.000 utenti già coinvolti nel piano di razionamento. In questo modo, a partire dal 2 dicembre saranno circa 250.000 gli abitanti coinvolti nel piano di razionamento idrico sulla città. Chiaramente, proprio a causa della distribuzione idrica sul territorio, eventuali e limitati disservizi potrebbero ancora verificarsi sui luoghi coinvolti nel razionamento dell’acqua. Il piano, inoltre, potrebbe subire delle modifiche ed eventuali integrazioni al fine di migliorare i servizi offerti ai cittadini.